Magazine Diario personale

Notte

Da Lupussinefabula

Fughe incrociate su una terrazza di notte; il mio dito indica qualcosa laggiù, cadente come una stella d’edera; e scivola il tempo, tutto quello che non so afferrare mi appartiene.

Penso che forse poteva essere diverso; penso che forse doveva essere così.

Una costellazione accarezza i miei sogni ad occhi aperti, e respiro qualcosa, ma lo allontano:non sono pronta per la felicità, ho sempre creduto fosse irraggiungibile.

E non so se davvero sia lei.La cercherò ancora un po’.



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