Magazine Cucina
Novelle e padelle: dalle Mille e una notte direttamente "A tavola con Shahrazad"
Da LabandadeibroccoliL’estate ha spalancato la porta con colori e profumi e questo libro è arrivato come un invito portato dal vento caldo. Un invito a restare nella penombra per leggere pigramente; un invito ad alzarsi per correre in cucina a sperimentare, godendo delle serate più lunghe; un invito a viaggiare, ma senza budget e senza valigia. "A tavola con Shahrazad" porta in luoghi lontani nel tempo e nello spazio, pieni di profumi e di colori. Mettete insieme un professore di cucina (Kamal Mouzawak), nonché fondatore del Souk el Tayeb a Beirut (in pratica uno slow food del medioriente), aggiungete uno storico-antropologo specializzato nei racconti delle Mille e una notte (Malek Chebel), shakerate bene e guarnite con la creatività di una illustratrice (Anne-Lise Boutin) il risultato sarà un lussurioso piatto orientale rivisitato. Si parte con la spiegazione della storia di Sharazad, che si salva dal crudele marito narrando ogni notte una storia, e piano piano si viene accompagnati alla scoperta della cucina orientale fino ad arrivare alle ricette vere e proprie che accompagnano brani de "Le Mille e una notte". Molte ricette sono fattibilissime, mentre alcune richiedono un po’ più di passione per i tempi e la scelta degli ingredienti, ma nulla che non si possa trovare in un negozio ben fornito. A noi il libro è piaciuto particolarmente, ma forse siamo di parte. Leggevamo spaparanzati sul divano e abbiamo provato l’irresistibile voglia di tirare fuori un cd che non prendevamo da tempo e riascoltare una canzone che amiamo, “Gelato al limone” di Paolo Conte. E allora abbiamo continuato a leggere mentre la stanza si riempiva di musica. Siamo ritornati indietro nel tempo, in una lontana estate di molti anni fa quando i broccoletti studiavano nel caldo afoso, rintanati in un bar e le note di Conte si alternavano a quelle di Jarret. Forse “A tavola con Shahrazad” ha ritirato fuori “il sogno arabo” che vagheggiavamo a ventanni o semplicemente abbiamo rivisto “la sensualità delle vite disperate” nelle notti passate da Shahrazad a narrare storie, per poi trovarsi salva in “abissi di tiepidità” ogni mattina; o l’intensità dei disegni ci ha proiettato in un mondo di “libertà e perline colorate”. Chissà, ma siamo certi di una cosa, su queste pagine a breve troverete una sua ricetta.
Un libro perfetto per iniziare a sognare le vacanze, ma anche per stupire con un piatto speciale a cena o semplicemente un regalo che va bene sia per l’amico foodies che per l’intellettuale, l’uno impazzirà per l’hummus e l’altro per l’humus perché il libro restituire un clima e un ambiente culturale che conquisterà anche il più esigente dei lettori. Pro captu lectoris habent sua fata libelli e così, sebbene sia un libro per tutti (probabilmente più per adulti radical chic) beh noi lo vedremmo bene soprattutto nelle mani di giovani donne perché “Shahrazad è la perfetta incarnazione della donna sovrana, il canone della donna sapiente che sa destreggiarsi in tutte le avversità della vita. Scampa alla morte raccontando al marito storie che faranno il giro del mondo, e simbolicamente affranca ogni donna che, in una forma o nell’altra, subisce il calvario del proprio onnipotente Shahriyar”. Crediamo che l’educazione passi attraverso innumerevoli canali e lungo vie non sempre maestre e diritte e forse, in una quotidianità che rimbomba di notizie sul cyberbullismo e brutalità sulle donne, anche un colorato libro di cucina potrebbe essere utile, come il pizzico leggero di una spezia che senza invadere i sapori esalta il gusto finale di un piatto.
Se vi incuriosisce leggere altri nostri sproloqui sui libri potete andare qui:
Il segreto di Mary La cuoca
Le leggi della semplicità
Zia Mame
Aglio, menta e basilico
Lezioni americane di Calvino:
Esattezza
Visibilità
Leggerezza
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Serata ad Expo per Slow Food e la Campagna di Promozione del Sughero
Oggi vi parlo della mia prima visita a Expo 2015. Una visita legata ad un importante evento. Alessandra del blog Ale Dolci Note, ci ha tutte invitate c/o lo... Leggere il seguito
Da Betta86boss
CUCINA, RICETTE -
Birrificio Angelo Poretti brinda all’arrivo dell’estate con il lancio della 7...
Birrificio Angelo Poretti brinda all'arrivo dell'estate con il lancio della 7 Luppoli Non Filtrata L'Estiva. Per l'occasione Rigoletto Gelato e Cioccolato... Leggere il seguito
Da Yellowflate
CUCINA, RICETTE -
Viaggio in Serbia lungo il Danubio con Slow Food e Viaggiare i Balcani: chi...
Un viaggio in Serbia solcando il Danubio. Vi suona monotono? Allora riformulo: un viaggio in Serbia con Slow Food alla scoperta dei sapori del Balcani,... Leggere il seguito
Da Lilimadeleine
CUCINA, LIFESTYLE -
Plum-cake allo sciroppo di rose e lime
Lo sciroppo di rose della Valle Scrivia, presidio slow food, si presta a moltissimi usi in pasticceria, ed io, con quello ottimo di Maria Giulia, bravissima... Leggere il seguito
Da Ilafior
CUCINA, RICETTE -
Expo Milano 2015 = vini,cibo, sommellier e birra
Da circa un mese sono all'Expo di Milano e dopo giorni di duro lavoro riesco finalmente a rilassarmi e visitare altri stands. In questo mese ho potuto vedere... Leggere il seguito
Da Vini&terroir
CUCINA, VINO -
Alogastronomia, festival a Apecchio
Alogastronomia, un termine che per molti è un mistero ma che presto impareremo a conoscere: è il neologismo che l’Associazione Apecchio Città della Birra ha... Leggere il seguito
Da Yellowflate
CUCINA, RICETTE
I suoi ultimi articoli
-
Non chiamateci merendine, ma mini fluffose. Ovvero la fluffosa cacao, arancia e rum pret a manger
-
Biscotti vegan senza zucchero e senza glutine, con farina di castagne
-
Fave e cicoria, un piatto economico, vegano, glutenfree e goduriosissimo
-
Bicchieri di savoiardi con crema di ricotta all´arancia (glutenfree)