Magazine Diario personale
Quei passi di un tempo
che rimbombano nella mente
sono passi diversi
da tutto ciò che accade.
Non possiamo dimenticarli.
Sono detriti di un'estate
di un cuore che urlava:
"siamo al settimo cielo".
Mentre oggi
in un novembre incerto
ci sussurra ancora:
"mai più alla cieca".
Altrimenti ci resta un niente.
Sono quei pensieri al mattino
che si confondono con la brina.
Sono pensieri strani
di un'anima senza corpo
per un corpo senz'anima.
Sono nebbie silenziose
che ci lasciano vedere
come un cielo cambia.
Non più al settimo
come neve scende
come gli umori clini
e per una volta almeno
sa come trattare
un cuore ormai di pietra.