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Novità Editoriale – Appunti di un falegname senza amici di Alessandro Assiri (Lietocolle 2013)

Creato il 01 novembre 2013 da Wsf

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è una questione di qualcosa, forse di fretta o meraviglia, ma qui si
respira male
sia le sorprese che le scuse, poi le stelle finiscono o si vedono di
meno
ed improvviso ci si scorda
che a bologna un libro in tasca lo devi sempre avere
così se ci si incontra se ne ha un pezzo da strappare

*

l’hai trovato
dentro il frigo
tutto il mondo che hai rubato, con le mani dentro al vaso e i cavalli a
dondolo a batterci in testa

*

ti vesti e io ricucio quel che di esatto c’era, tra l’erba cercavamo
copertura
è compito della luce elaborare la fame, rifarsi amanti mediocri,
lavarsi per primi
domani ti dimenticherò meglio, domani che avrò fatto acqua quando

*

saresti quello che vorrei toccare sul finale non le labbra
solo un dito la parte terminale
serve


Geppetto chiama a raccolta i suoi pezzi di legno,li inventa burattini e li brucia immolandoli al fuoco della scrittura.
Il mastro falegname che Assiri incarna e interpreta da voce al suo teatrino di personaggi che provengono da un passato irraggiungibile , figure che esistono solo se la parola le prolunga.
É alla scrittura e alle sue fatiche che Assiri torna a rivolgersi nel suo ultimo lavoro, rapporto conflittuale ed estremizzato che nasce per l’autore in un tempo definito, quegli anni settanta dove, per sua stessa ammissione la scrittura si praticava per diventare.

Estratto da un intervista con Giancarlo Roncarati

Libro disponibile in libreria e sul sito della Lietocolle.


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