L'articolo, come al solito, non vuole essere un catalogo dei libri in uscita negli ultimi mesi, ma una selezione di titoli e ristampe che mi sono sembrati interessanti. Ricordo, naturalmente, che tutti i titoli, le eventuali copertine, le informazioni e le date di uscita sono puramente provvisorie, e possono variare da un momento all'altro.
Gennaio
Iniziamo le segnalazioni di gennaio con un'interessante uscita di Longanesi, il romanzo di un'autrice inedita in Italia:
Dopo, di Zan Koethi - Longanesi, La Gaja scienza - 380 pagine, 14.90 Euro
Sono passati dieci anni da quando Sarah è scappata, dopo tre anni di prigionia in uno scantinato, esposta alle torture di Jack Derber. Sarah ha cambiato nome e vita, ma non riesce a cambiare il proprio destino: ancora oggi, vive in una prigionia autoimposta, in preda a mille fobie, vittima delle proprie notti insonni, rinchiusa da mesi nel proprio appartamento di Manhattan. Fino a quando l'FBI la informa dell'approssimarsi di una scadenza importante. L'udienza per il rilascio di Jack Derber... E l'uomo, accusato solo di rapimento, potrebbe davvero tornare libero. Sarah non può consentirlo, perché lei sa. Sa che Derber non è soltanto un rapitore. È un assassino. Lo sa perché lei non era da sola, in quello scantinato. Con lei c'erano altre due ragazze, Christine e Tracy, e per i primi mesi ce n'era anche una terza: Jennifer, la sua migliore amica. E Sarah sa, con certezza, anche se non l'ha mai rivelato a nessuno, che Jennifer è morta per mano di Derber. C'è una sola speranza, per tenere il mostro in prigione: ritrovare il corpo di Jennifer. Per questo, Sarah troverà la forza di riallacciare i contatti con le altre sopravvissute, nonostante l'odio e i segreti che le dividono. Ma ad attenderle c'è un segreto ancora più terribile.
Bompiani pubblica uno dei romanzi della cinquina finale candidata al Man Booker Prize 2013:
Il testamento di Maria, di Colm Tóibín - Bompiani, Narratori stranieri - 160 pagine, 15.00 Euro
"Il testamento di Maria" racconta la storia di una vita imprevista, segnata da una violenza incomprensibile: quella subita da una madre che assiste alla rovina del figlio. Per Maria, Gesù è questo: un figlio perduto. E ora che è anziana e vive in esilio e nella paura, cerca di mettere insieme i ricordi degli eventi che hanno portato alla sua fine. Per lei Gesù era una persona vulnerabile, da proteggere, circondato da uomini che non le ispiravano alcuna fiducia. Da lontano ha assistito al suo 'successo', fino al capovolgimento degli eventi: i giorni del processo e della passione. Quando la sua vita comincia ad acquisire la risonanza del mito, Maria decide di rompere il silenzio che circonda l'accaduto. Nel suo sforzo di dire la verità in tutta la sua complessità, emerge la sua statura morale, insieme a tutta la sua umanità di madre.
Beat ristampa il buon Annus Mirabilis di Geraldine Brooks, che abbiamo recensito qui:
Annus Mirabilis, di Geraldine Brooks - BEAT - 352 pagine, 9.00 Euro
È una mattina del 1666 a Eyam, un piccolo villaggio di montagna del Derbyshire, in Inghilterra, e nel cottage in cui vive, Anna Frith ha appena finito di allattare il piccolo Tom e di scrutare amorevolmente Jamie, che gioca da solo accanto al focolare. Anna si avvia verso la scala della soffitta, per raggiungere la stanza dove dorme Mr. Viccars. Dal giorno in cui Sam Frith se n'è andato, sepolto da una valanga nel giacimento di piombo in cui lavorava, è trascorso un inverno. In primavera, George Viccars è venuto a bussare alla porta del cottage in cerca d'un alloggio e Anna, vedova a diciotto anni con due bambini, ha pensato che l'avesse mandato Dio. Viccars è un sarto girovago, conosce Londra e York, l'intensa vita portuale di Plymouth e il traffico di pellegrini di Canterbury. Ed è gentile: ieri le ha fatto dono di un vestito di lana fine verde dorato. Perché però ora l'accoglie con strani gemiti? Anna entra nella stanzetta e per poco la brocca non le cade di mano. Il volto giovane e bello della sera precedente è scomparso. George Viccars giace con la testa spinta di lato da un rigonfiamento di carne lucida e pulsante. Così, nelle pagine di questo romanzo, la peste giunge a Eyam. Inaspettata e innocente eroina, Anna deve affrontare la morte nella sua famiglia, la disintegrazione della sua comunità e il pericolo di un amore illecito. L'Annus Horribilis della peste, però, è destinato a trasformarsi in un Annus Mirabilis, un anno di meraviglie...
Pubblicazioni nipponiche in casa Einaudi: un romanzo del 2005 della brava autrice giapponese Hiromi Kawakami.
Le donne del signor Nakano, di Hiromi Kawakami - Einaudi, Supercoralli - 200 pagine, 19.00 Euro
In una strada tranquilla, lontana anni luce dalla frenesia dei quartieri commerciali di Tokyo, c'è una bottega "non di antiquariato, ma di cose vecchie" - cosi la definisce il signor Nakano, magrissimo dietro la cassa, un berretto di lana calato sulla fronte e una spiccata sensibilità al fascino femminile. Attorno a lui citole usate, soprammobili di poco valore, qualche sgabello, ventilatori che nessuno accende da anni, e due giovani impiegati. Hitomi e Takeo. Lei è irrequieta, lui riflessivo. Si studiano, forse s'innamorano, nasce un legame toccante e maldestro che sembra destinato a inciampare su ogni incomprensione. Ma anche Nakano e la sua romantica sorella Masayo devono affrontare impreviste complicazioni sentimentali... Sono vicende comuni quelle che ci racconta Kawakami Hiromi, con una delicatezza che nulla toglie alla profondità dei sentimenti, all'intensità di relazioni umane che iniziano quasi per caso e si sciupano senza che sia colpa di nessuno. Una scrittura soave, pervasa da un sottile rimpianto per quello che poteva essere e invece non è stato, e al tempo stesso da un confortante calore umano.
Poiché il 27 gennaio, com'è noto, ricorre la Giornata della Memoria, fioccano le pubblicazioni a tema: noi vi segnaliamo un saggio ripubblicato da Bompiani (la prima edizione, fuori catalogo, è del 1998).
L'irritante questione delle camere a gas. Logica del negazionismo, di Valentina Pisanty - Bompiani, I grandi tascabili - 294 pagine, 12.00 Euro
Milioni di ebrei furono sterminati nei lager nazisti. Sembra un fatto inconfutabile. Ma c'è chi non la pensa così: qualcuno ha sostenuto che i milioni di ebrei uccisi nei campi di concentramento non sono sei, come solitamente si crede, ma cinque, quattro, due, o forse "solo uno"; altri ritengono che le camere a gas siano solo un dettaglio della storia della Seconda guerra mondiale e che quindi, a meno di non essere storici di professione, non bisognerebbe preoccuparsene troppo; addirittura, c'è chi afferma che il genocidio è un'invenzione della propaganda alleata, sostenuta dall'internazionale ebraica, e che "ad Auschwitz sono state gassate solo le pulci". Tali sono le questioni aperte dai negazionisti. Di fronte agli scritti dei negazionisti, ci si può comportare in due modi diversi: si può scegliere di relegarli, non analizzati, nella categoria delle aberrazioni di cui è capace la psiche umana; oppure si può decidere - come fa l'autrice di questo libro - di soffermarsi sulle strategie argomentative da essi adottate per sostenere e divulgare la loro tesi. Solo se si analizza da vicino il meccanismo del diniego storico, si possono smascherare le tecniche comunicative impiegate da chi vorrebbe rimuovere una volta per tutte "l'irritante questione" delle camere a gas.
Finalmente in uscita per la Sperling, a tre mesi dalla pubblicazione originale, il seguito di Shining, uno dei più noti e apprezzati romanzi di Stephen King: Doctor Sleep. Lo abbiamo già recensito qui.
Doctor Sleep, di Stephen King - Sperling&Kupfer, Pandora - 516 pagine, 19.90 Euro
Fine anni Settanta. Jimmy Carter è presidente degli Stati Uniti. Un incendio rade al suolo l'Overlook Hotel in Colorado. Jack Torrance, custode durante il periodo invernale, muore nell'esplosione della vecchia caldaia difettosa, la moglie Wendy sopravvive con gravi ferite, il figlioletto Danny rimane profondamente minato nella psiche. Lo shining, la luccicanza, lo divora, scatenando incubi e visioni, assieme all'amore per la bottiglia ereditato dal padre. Passano gli anni e Dan Torrance si rassegna a una vita on the road, con l'alcol come unico rimedio contro i fantasmi del passato. Quando infine arriva a Frazer, New Hampshire, sembra giunto al termine della sua corsa. E invece trova due amici decisi a salvarlo, e una nuova missione: usare lo shining come un dono per dare la pace a chi soffre. Ma nuovi terrificanti nemici mettono in pericolo il dono - e la vita - di Dan.
E infine, per i tipi Fanucci, un romanzo per i più giovani dall'acclamato autore russo della saga dei Guardiani:
Trix Solier. L'apprendista mago, di Sergej Luk'janenko - Fanucci, Teens - 528 pagine, 16.00 Euro
In un lontano passato cavalleresco, il duca Sator Gris, assetato di potere, mette in atto un colpo di stato che lascia orfano il giovane Trix, pur risparmiandogli la vita. Distrutto dal dolore e ultimo erede legittimo del ducato, Trix medita vendetta, ma sa di essere solo un ragazzino inerme e senza alleati. Per questo inizia un apprendistato magico che tra viaggi e avventure lo porterà a stringere amicizie più preziose di qualsiasi esercito: Ian, che diventa suo scudiero, il piccolo Klaro, il cavaliere nano Sir Paclus, il mago Radion Sauerampfer, la dolce principessa Tiana e Annette, una fata che gli fa da angelo custode. Accrescendo sempre i più i suoi poteri, Trix verrà a sapere di una congiura contro il re e con l'aiuto dei suoi amici riuscirà a sventarla, scoprendo che più della vendetta a incidere sul destino sono la speranza e la generosità.
Febbraio
Poche le indiscrezioni sulle pubblicazioni di febbraio, ancor meno quelle interessanti: ne abbiamo selezionate solo quattro. Il primo è l'ultimo romanzo dell'italianissimo Salvatore Niffoi (autore per Adelphi de La vedova scalza):
La quinta stagione è l'inferno di Salvatore Niffoi - Feltrinelli, I narratori - 144 pagine, 15.00 Euro
Il bandito Bagolaris ritorna a Maragalò in fin di vita. È tornato per essere seppellito sotto il melograno del giardino, ma prima che ciò accada, steso in quello che tanti anni prima è stato il suo letto, vuole raccontare al figlio Martine come sono andate le cose e lo farà solo se il figlio giurerà di non rivelare mai la sua confessione. Nato sotto mala luna, Tadeu si sposa ed entra subito a far parte della criminalità locale. In Barbagia ci sono i cattivi ricchi (che possono contare sulla rete dei poteri locali e su ingenti accumuli di ricchezze) e i cattivi nuovi (i banditi senza protezione). Al primo impiccio (forse un tradimento) Tadeu deve affrontare un lungo periodo di latitanza, minacciato dalla ricca famiglia dei Gunzanes. Identificato, Tadeu deve fuggire e trova una via per il continente. Si stabilisce a Roma e fa banda con er Fiamma, di Alfio Dominici, el Cannoniere, Serafino el Corvetto, Peppe er Giunco. Li chiamano i quattro dell'apocalisse. Uniti da un legame misterioso e potente i quattro mettono a segno rapimenti e regolamenti di conti, in un progredire sempre più terribile di violenza. Una violenza che sembra trovare giustificazione in un loro truce senso di giustizia contro la ricchezza e contro i potenti. Fanno fuori un industriale del caffè e cercano infine di rapire un ministro responsabile di atrocità contro un loro amico finito in galera. Un uomo del ministro colpisce Tadeu alla tempia. Con un proiettile in testa torna a Maragalò.
Nuovo romanzo anche per Philip Roth, l'autore di Pastorale americana, Indignazione ed Everyman:
La nostra gang, di Philip Roth - Einaudi, Supercoralli - 150 pagine, 18.00 Euro [Cover italiana non ancora disponibile]
Sul palcoscenico internazionale Trick E. Dixon e il suo gabinetto furoreggiano a suon di malefatte: in una crescente esasperazione grottesca della politica nixoniana, assistiamo all'invasione della Danimarca, al lancio dell'atomica su Copenhagen, a una rivolta di boy scout soffocata nel sangue. Scritto di getto nella primavera del 1971, più di un anno prima dell'effrazione nella sede dei democratici al Watergate e ben tre anni prima delle dimissioni di Nixon, "La nostra gang" procurò a Roth l'appellativo di profeta. Ma questo libro nasce soprattutto dall'indignazione di Roth per il linguaggio di Nixon, ed è qui, nella meticolosa parodia dei suoi tic verbali e strategie retoriche, che l'autore affonda il colpo decisivo: sul suo bersaglio diretto, e su di noi. Perché, più di quarant'anni dopo, dall'altra parte dell'Atlantico, quei tic, quelle strategie, hanno un suono inquietante e famigliare. Allora, forse, l'aggettivo migliore per questo libro non è "profetico", ma "universale".
Per gli appassionati di fantascienza è invece previsto il quarto volume della serie di Wild Cards, antologia di racconti ambientati nello stesso universo narrativo curata da G.R.R. Martin:
La missione. Wild Cards vol.4, di AA.VV. curato da G.R.R. Martin - Mondadori, Oscar Bestsellers -
400 pagine, 12.00 Euro [Cover italiana non ancora disponibile]
New York, 1946. Nell'immediato dopoguerra la città è fatta oggetto di un esperimento batteriologico alieno: i takisiani hanno sviluppato una potente arma biologica, il virus wild card, in grado di mutare il DNA di chi vi entra in contatto, e hanno deciso di testarlo sui terrestri, geneticamente identici a loro. L'impatto sulla popolazione newyorkese, e poi in tutto il mondo, è devastante; due sono le possibilità per chi viene contagiato: la trasformazione o la morte; coloro che sono stati trasformati si contenderanno il potere e il controllo del pianeta.
Marzo
Solo due segnalazioni e un hint, invece, per quanto riguarda marzo: il primo è un giallo del nostrano Lucarelli, autore di Almost Blue e Falange armata:
Albergo Italia, di Carlo Lucarelli - Einaudi, Stile libero big - 100 pagine, 10.00 Euro [Cover non ancora disponibile]
Eritrea, 1899. Un soldato italiano di guardia in un magazzino di Archico, sulla costa vicino Massaua, si fa sedurre da una bella ragazza che va spesso a visitarlo quando lui è in servizio. In realtà la ragazza non subisce il fascino italiano, ma è complice di una banda di ladri che, ogni volta, entra nel magazzino e porta via qualcosa. Una sera però il colpo va male e il furto è scoperto. I ladri scappano senza rubare niente, e quando arrivano i carabinieri capiscono perché: le casse sono piene di sci e scarponi da montagna. Che ci fanno in Eritrea, con quaranta gradi all'ombra? Intanto ad Asmara, scelta dalle autorità italiane come la futura capitale della colonia d'Eritrea, si inaugura il lussuoso Albergo Italia. A dormire per la prima notte in uno degli edifici più moderni dell'Africa Orientale ci sono politici, ufficiali e imprenditori. Uno di questi, però, la mattina dopo non si sveglia. Si tratta di un oscuro faccendiere, ucciso durante la notte. A indagare sull'omicidio sono il capitano dei regi carabinieri Colaprico e il suo assistente, lo zaptiè Ogba, dotato di un senso investigativo acutissimo. Insieme rintracciano collegamenti tra l'omicidio e il furto al magazzino, rivelando un traffico di materiali dell'esercito - armi, soprattutto - che sconfina nello spionaggio e coinvolge autorità politiche e militari sia in colonia sia in Italia.
Chicchissima per Feltrinelli: una raccolta di racconti inediti in Italia scritti tra il 1952 e il 2007 dal premio nobel Nadine Gordimer:
Racconti di una vita, di Nadine Gordimer - Feltrinelli, I narratori - 320 pagine, 18.00 Euro
È una raccolta di cinque decadi di racconti inediti in Italia, dal 1952 al 2007. Gordimer disegna la geografia delle relazioni umane con un acume psicologico affilatissimo e una sorprendente mancanza di sentimentalismo. Il suo essere radicata a un momento politico, un luogo e una fede, non ha mai diminuito i suoi talenti come artista. La sua scrittura si mette così al servizio dell'umanità e diventa un memento potentissimo dell'agonia vissuta in Sudafrica e un estremo tentativo d'intervento umano fra due fazioni di una società che sembra disperatamente divisa.
Segnaliamo infine che è prevista l'uscita per questo stesso mese de Gli illuminati di Eleanor Catton, libro vincitore al Man Booker Prize di quest'anno, per l'editore Fandango. Non sono disponibili altre informazioni, se non il prezzo (28.00 Euro), che ci auguriamo essere un risibile errore di stampa.