riceviamo e pubblichiamo
“Direttive all’ufficio polizia amministrativa in ordine alla nuova disciplina relativa al commercio di cose antiche o usate”.
Eliminazione delle incombenze burocratiche e per i certificati di origine per oggetti di valore fino a 150 euro.
Michelangelo Felicioni (PDL), Teresa Bellezza (Perugia per Tutti), Erika Borghesi (Pd) impegnano il comune di Perugia e la Giunta a stabilire in € 150,00 l’importo entro il quale considerare l’esiguità del valore delle cose usate in quanto:
il valore di € 250 è stato adottato solo nelle grandi città del nord Italia, nelle quali il costo della vita è molto più alto; stante l’attuale potere di acquisto dell’euro nel mercato locale l’importo può considerarsi congruo; è un valore inposizione mediana rispetto all’oscillazione dei valori stabiliti dai vari comuni del nord e centro Italia presi in esame.
l’adozione di tale atto porterebbe un vantaggio sia per gli antiquari in sede fissa presenti in città sia agli operatori presenti all’appuntamento mensile dell’Antiquariato e collezionismo di Perugia, non comportando l’assunzione di alcun costo per l’Amministrazione Comunale; e che la definizione del valore citato comporterebbe una significativa semplificazione di una delle incombenze di fatto più difficili da rispettare da parte della categoria.