n.p.

...mi si nota di più se non vado
o se vado e fingo di annoiarmi?

Gli elettori francesi trombano Sarkozy e tornano a votare socialista, ma soprattutto restano a casa: il 53% di loro non si è presentato a votare alle ultime regionali. In omaggio a loro la parola di oggi è n.p., cioè non pervenuto.

Lo spettro dell’astensionismo si aggira anche sull’Italia: dopo il pasticciaccio brutto delle liste e le bufere giudiziarie in cui sono coinvolti il presidente del consiglio e la sua corte dei miracoli, i sondaggi dicono che potrebbe andarsene al mare, anzichè alle urne, una quota di italiani compresa fra il 18 e il 30 per cento.

Rimangono assenti i talk show Rai: nonostante il pressing di Sergio Zavoli, a capo della commissione di vigilanza, il cda dell’ottima tv di stato conferma lo stop. Non pervenuto rimarrà anche il mio canone. Menomale che il dibattito politico continua sul web: del Corriere, che ospita una discussa tribuna condotta dal fino a ieri non pervenuto Enrico Mentana, è il raffinatissimo titolo Bocchino a Mentana Condicio, riferito ovviamente all’onorevole, ospite in trasmissione.

Inter-Chelsea, non pervenuto Balotelli: Moratti è sorpreso, dopo tutto il giovane bomber si è rimesso, ma Mourinho misteriosamente non lo convoca. A casa, infine, resta per due mesi pure Claudio Brachino, sospeso dall’Ordine dei Giornalisti della Lombardia per un inconsulto servizio tv fatto realizzare da una stagista sul conto del magistrato Raimondo Mesiano, il magistrato del processo Fininvest-Cir, pedinato per un giorno e dileggiato con colpi da maestro eccezionali come lo zoom sui calzini, che, orrore! erano azzurri.