C'è ancora chi fa delle cose belle, istintive, per la gloria. Nu®ant mi ha colpito soprattutto per questo, oltre che per la qualità dei suoi contenuti. E allora sai che c'è? Che Nu®ant inaugura una nuova etichetta: la Spam pam pam... perché non si vive di solo pan. Incuriositevi.
Nasce Nu®ant, il web magazine che parla per immagini. Ci sono siti che parlano di quasi tutto. Da oggi ce n’è uno che non parla. O meglio, parla poco, ma dice molte cose. Si chiama Nu®ant, e nasce come webzine per ospitare i lavori di illustratori, street artist e disegnatori italiani e internazionali.
Nu®ant nasce come gesto spontaneo e dichiarazione d’intenti. Un giornale che non si monta la testa, al limite la smonta, la sposta, per cercare nuovi punti di vista, nuove forme di vita. E di morte. Perché di questo si parla nel primo numero. Nu®ant è un tipo di poche parole, di quelli a cui ti affezioni senza sapere il perché. E al suo primo vagito sceglie di pronunciare dei tabù: morte e bellezza. Vicine, unite, annodate. La morte ti fa bella. Come a dire che per capire ed esprimere il bello bisogna essere stati dall’altra parte, al di là. Senza Morte non c’è Bellezza. Forse: è un’ipotesi. Perché Nu®ant non ne sa nulla, ma ti fa vedere le cose. E noi, abituati a fidarci ciecamente dei nostri occhi, e quindi a vivere nell’ossimoro, non potremo certo contraddirlo. Chi può dire di vivere in un mondo bello da morire? Si lotta ogni giorno per allontanare la morte, a suon di preghiere, esperimenti, corna e palpazioni inguinali. Nu®ant prova ad avvicinare il bello, a sedurlo, e se possibile indurlo a farsi vivo.