Nubifragio a Roma: danni per milioni
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Fonte: corriere.it (Scavuzzo)
Nella capitale le piogge sono iniziate ieri sera e questa mattina i romani si sono svegliati con i piedi bagnati. In tutta la città e la provincia di Roma si contano danni per milioni, senza contare i problemi causati alla circolazione, sia dei mezzi pubblici che privati.
Nelle case si sono verificati i primi allagamenti, i quali hanno anche provocato la chiusura della Stazione dei treni Tiburtina, bloccando quindi anche l’arrivo e la partenza di diversi treni, sia regionali che ad alta velocità. Nel centro di Roma il traffico è completamente in tilt, e le scuole sono state chiuse in tutta la provincia, oltre ai diversi siti archeologici, tra cui il Colosseo e il Circo Massimo.
A bloccare il traffico sono anche i diversi alberi che a causa del vento sono pericolanti, fatto che ha costretto la Polizia Municipale a bloccare varie strade. Il Sindaco di Roma Ignazio Marino comunica ai cittadini romani di non uscire di casa, e di utilizzare la propria auto solo se strettamente necessario, mentre la Protezione Civile è in allerta, speranzosa che il tempo risparmi alla capitale i sei centimetri di pioggia che si erano previsti.
Allagata anche la Metro C, in cui i corridoi e i binari sono occupati dall’acqua che scende dalle scale e che penetra dalle diverse infiltrazioni. Le altre due linee della Metro invece sono attive e le corse sono regolari, anche se la Metro A ha avuto qualche problema poi risolto.
Alle ore sedici a Roma ha iniziato anche a tempestare, ma la grandine ha ceduto il posto alla pioggia dopo pochi minuti. Ora, il codice è passato da rosso ad arancione, e forse le scuole potranno riaprire. In un comunicato, Marino ha affermato che la situazione è sotto controllo e che i sistemi di emergenza sono intervenuti tempestivamente per impedire il propagarsi dei disagi.
Se a Roma le cose si stanno sistemando, non è così nelle altre città: a Palermo continua l’allarme rosso, e in tutta la Sicilia viene consigliato di rimanere in casa e di essere vigili, a causa di nuove piogge torrenziali. Anche a Catania le scuole rimarranno chiuse, e anche qui il Sindaco ha chiesto ai cittadini di rimanere in casa. In tutta la Sicilia si attendono peggioramenti nella notte e per tutta la giornata di domani. Migliora invece la situazione in Liguria, dove l’allarme è rientrato, e tutti possono tirare un sospiro di sollievo, tornando con la mente ai gravi danni causati dal maltempo il mese scorso.
Fino a questo momento, fortunatamente, non si registrano danni a persone, ma l’allerta rimane alta in tutto il Paese.
di Alessandro Bovo
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