Nulla due volte accadené accadrà. Per tale ragionesi nasce senza esperienza,si muore senza assuefazione.Anche agli alunni più ottusidella scuola del pianetadi ripeter non è datole stagioni del passato.Non c'è giorno che ritorni,non due notti uguali uguali,né due baci somiglianti,né due sguardi tali e quali.Ieri, quando il tuo nomequalcuno ha pronunciato,mi è parso che una rosasbocciasse sul selciato.Oggi, che stiamo insieme,ho rivolto gli occhi altrove.Una rosa? ma cos'è?Forse pietra, o forse fiore?Perché tu, malvagia ora,dai paura e incertezza?Ci sei - perciò devi passare.Passerai - e qui sta la bellezza.Cercheremo un'armonia,
sorridenti, fra le braccia,anche se siamo diversicome due gocce d'acqua.
(Wisława Szymborska)