Marco De Filippo si tufferà in acqua per i 50, i 100 e i 200 pinne, distanze che prevedono una nuotata completa a stile libero con l’utilizzo di un boccaglio (detto aeratore) per respirare, e, naturalmente, delle pinne. Stefano Konjedic affronterà i 200 e i 400 monopinna, specialità che non prevedono l’utilizzo delle braccia come propulsione ma esclusivamente la gambata a delfino, aiutata da una pinna unica per entrambi i piedi. Susanna Svozilova, nuotatrice di maggior esperienza rispetto ai due compagni di squadra più giovani, gareggerà nei 200, nei 400 e negli 800 monopinna, andando senz’altro a caccia di medaglie.
La storia sportiva di Marco e Stefano nel nuoto pinnato è iniziata già da qualche anno; per motivi diversi si sono avvicinati a questa disciplina, ma la curiosità dei primi allenamenti si è trasformata presto in passione e ora i due ragazzi torinesi sono atleti di alto livello in campo nazionale e non solo. Il più grande dei due ha conquistato due bronzi (nei 200 pinne e nella staffetta 4×50 pinne) agli ultimi Campionati Mondiali Universitari; il più giovane è stato top 10 in tutte le gare cui ha preso parte ai recenti Mondiali Juniores di Chania (Grecia).
“Nuoto da sempre a livello agonistico” racconta Marco De Filippo, “e quattro anni fa decisi di intraprendere il pinnato. Da un paio d’anni mi alleno solo in quest’ultimo, con la squadra dell’Euro Team Torino, tra la piscina Trecate di Torino e quella di Carignano”. Domani partirà con i due compagni per la Polonia; venerdì sarà la giornata del warm up, sabato e domenica si farà davvero sul serio, con le gare della Coppa del Mondo.