Amo Benedetta e, oltre al suo modo di lavorare dal quale emergono sempre passione e originalità, ammiro molto le sue borse che si caratterizzano per una vena originale e per essere un passo avanti a tutto.
In quest’ottica, la collezione uomo mi aveva già impressionata per essere il tassello che si incastra perfettamente con le proposte donna, molto lontane per linee e strutture ma chiaramente facenti parte di un unico mondo.
La collezione “Bruzziches Brothers” infatti non è che l’altro lato della medaglia. L’esatta metà della mela, insomma. Il processo creativo di Benedetta è partito ancora una volta dal recupero delle arti e dei mestieri e in questo caso del mestiere del postino: colui che, in fondo, svolgeva il ruolo che oggi ha il web.
Il postino metteva in collegamento il mondo, faceva parlare le persone a chilometri di distanza, permetteva a storie e notizie di circolare. Il postino lo si attendeva con la stessa trepidazione che oggi abbiamo quando, aspettando una mail, schiacciamo in modo compulsivo F5. Ecco, il mondo maschile Bruzziches ha le forme di una borsa da postino e non potrebbe essere più perfetta.
I principi di qualità ed estrema attenzione a tutti i processi lavorativi e al rispetto dell’artigianalità “made in Italy” rimangono i caratteri distintivi anche di questa nuova collezione che si differenzia dalla precedente per l’introduzione della pelle colorata e per la collaborazione con artisti che hanno creato pezzi unici.
E ancora una volta, neanche a dirlo, nelle borse di Benedetta troviamo tanto tanto cuore.
Alessia