È operativo il nuovo stabilimento di Genova, dal quale usciranno 10 milioni di pezzi l’anno per soddisfare la domanda di chi segue un’alimentazione gluten free
È cominciata la produzione delle pizze senza glutine di Roncadin, realizzate grazie alla nuova linea dedicata nello stabilimento di Genova.
L’azienda di Meduno (PN), diventata negli anni un punto di riferimento nel settore delle pizze e degli snack surgelati di alta qualità, aveva annunciato a ottobre il progetto per la nuova sede produttiva di Genova, che ora è operativa. Roncadin corona quindi un anno di crescita, che ha visto tra l’altro l’inaugurazione di un’altra nuova linea di produzione, la quinta, nello stabilimento principale in Friuli l’estate scorsa.
Roncadin attualmente produce 390 mila pizze al giorno e ha l’obiettivo di arrivare a 80 milioni di pezzi prodotti in un anno, per un totale di 90 milioni di fatturato. A questi si aggiungeranno i 10 milioni di pezzi l’anno che Roncadin prevede di produrre nel nuovo stabilimento ligure. «Abbiamo deciso di realizzare una linea gluten free per soddisfare le esigenze di una nicchia del mercato, venendo incontro alle esigenze di chi non può o non vuole consumare prodotti contenenti glutine» afferma l’amministratore delegato Dario Roncadin.
I capitali che sostengono l’operazione sono al 50% di Roncadin e al 50% del socio Francesco Palau, presidente di Appetais Italia, produttore di piatti pronti della cucina italiana.
Le prime due ricette messe in produzione sono quelle della pizza margherita gluten free e della pizza al salame gluten free, alle quali potranno aggiungersi in futuro altre versioni. Le pizze saranno distribuite a marchio Roncadin e a marchio Appetais.
La scelta di Genova come sede per il nuovo stabilimento è dettata anche dalla posizione della città, snodo strategico per il commercio negli Stati Uniti. Roncadin è infatti un’azienda dalla vocazione internazionale: oltre il 70% del fatturato è generato dall’export nel 2013 è stata aperta una filiale commerciale negli USA. I mercati esteri principali sono Gran Bretagna e Germania. «In Italia e soprattutto all’estero il mercato richiede continue novità anche per quanto riguarda nicchie come quella dei prodotti vegani o senza glutine. La Roncadin da sempre presta attenzione alle novità del mercato e per questo arricchiamo continuamente di proposte la nostra offerta» aggiunge l’amministratore delegato.
A convincere i clienti è proprio la qualità del Made in Italy sul quale l’azienda friulana ha deciso di puntare, con successo: «Selezioniamo con cura gli ingredienti che usiamo –spiega Roncadin–. Per la base utilizziamo un mix di farine prodotti da mulini italiani e l’acqua del bacino idrico delle Dolomiti Friulane. Inoltre concediamo all’impasto il giusto tempo di lievitazione, dalle 5 alle 24 ore, utilizzando così pochissimo lievito, meno dell’1%. La cottura avviene in forno a legna, con tronchetti di faggio certificato e un forno in pietra refrattaria. E la farcitura è manuale: l’aggiunta degli ingredienti è eseguita a mano, con controllo anche dell’aspetto estetico».
Roncadin SpA, con sede a Meduno (Pordenone), nasce nel 1992 per la produzione di pizza italiana di qualità per la grande distribuzione tedesca. Oggi in azienda lavorano oltre 400 persone, il fatturato del 2014 è stato di 80 milioni di euro, con una crescita del 30% rispetto al 2013, mentre il fatturato previsto per il 2015 è di 95 milioni. Nel 2014 sono state prodotte 65 milioni di pizze, mentre la quota prevista per il 2015 è di 80 milioni (tra pizze e snack).