Ariel Marcus Rosenberg ci prova da un bel po a sfondare.Dalle canzoni registrate sulle musicassette negli anni '90 agli album da solista usciti nella decade appena terminata.Il 31enne cantante di Beverly Hills ha sempre solcato i territori della psichedelia seppur con un retrogusto pop nelle tracce più accessibili.Ma è solo con la sua nuova band,gli Haunted Graffiti,in attività dal 2008 che riesce ad uscire dall'anonimato e due settimane fa centra la 170esima posizione della Billboard-chart con il primo lavoro "Before Today".Ha aiutato non poco la spinta della nuova etichetta per cui hanno firmato(la 4Ad) e qualche recensione entusiasta della stampa americana.Il disco è un tuffo negli anni '70 ed in particolare nel rock psichedelico spruzzato dell'elettronica(siamo all'Abc del genere).Sembra davvero che il progresso tecnologico sia sconosciuto a questo nuovo gruppo che ci offre dei pezzi con una qualità audio che stimolerà i ricordi dei 60enni di oggi.E' un dato di fatto ma non una critica per un album che ha quasi un valore didattico per le nuove generazioni.Tuttavia aspetto che risalgano sulla macchina del tempo e tornino ai giorni nostri per farci ascoltare per intero di cosa sono capaci.Un altro album cosi' sarebbe un bluff.C'è un video ma soprattutto,finche' dura, la possibilità di ascoltare tutti i brani dal sito del Los Angeles Times.
ARIEL PINK'S HAUNTED GRAFFITI - BRIGHT LIT BLUE SKIES
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