Il team di Linux Mint ha da tempo cominciato un percorso che vuole essere finalizzato ad un desktop formato da componenti “proprie”, dopo l’arrivo di MDM (Mint Display Manager), Cinnamon, Muffin (il fork di Mutter) ecco che il team di sviluppo ha di recente presentato Nemo, un fork di Nautilus, il file manager di GNOME.
L'arrivo di Linux Mint 13 Maya oltre a Cinnamon è il nuovo MDM (Mint Display Mager), basato sul buon vecchio GDM 2.20 al quale introduce molte novità come il supporto per i temi dedicati. Indicato come il Desktop Manager più personalizzabile attualmente disponibile, il nuovo MDM offre molte personalizzazioni e tra queste un tool dedicato per la gestione dei temi e personalizzazione del DE. Oltre ai temi disponibili possiamo anche aggiungere molti altri temi per GDM 2, che possiamo trovare nella sezione dedicata nel portale Gnome Look.
Presente di default su Linux Mint 13, possiamo installarlo anche su Ubuntu 12.04 attraverso i PPA WebUpd8 semplicemente digitando:
sudo add-apt-repository ppa:nilarimogard/webupd8
sudo apt-get update
sudo apt-get install mdm mint-mdm-themes
E confermiamo.
Durante l'installazione ci verrà chiesto quale DE utilizzare di default, e scegliamo MDM.
Al termine riavviamo ed avremo il nuovo MDM su Ubuntu 12.04.
Possiamo aggiungere nuovi temi presenti nel portale Gnome Look basta scaricarli, estrarre l'archivio e rinominare il file "GdmGreeterTheme.desktop" in "MdmGreeterTheme.desktop".
Apriamo il file "MdmGreeterTheme.desktop" con il nostro editor di testo e sostituiamo la dicitura "[GdmGreeterTheme]" con "[MdmGreeterTheme]"; fatto questo archiviamo la cartella come un file tar.gz ed utilizziamo lo strumento di configurazione MDM (mdmsetup) per installare il nuovo tema.
Inutile aggiungere che credo anche in futuro vedremo sempre piu innovazione arrivare da Linux Mint,in quanto avendolo istallato a 64 bit devo dire che sia davvero un gran bel sistema operativo.
Nemo 1.0 è un fork piuttosto inusuale, è infatti basato sulla versione 3.4.2 anziché sulla versione 3.5.4 che risulta essere la versione più recente e che diventerà stabile a Settembre.
La motivazione principale della scelta della versione 3.4.2 è riconducibile al fatto che, Nautilus nella versione 3.6 sarà rinnovato, anche dal punto di vista estetico, l’introduzione della nuova toolbar è uno dei motivi principali che ha spinto il team a iniziare il fork del file manager tipico di GNOME.
Il team di sviluppo di Mint punta a rinnovare Nautilus, un vero e proprio mattone, che dovrebbe essere sottoposto ad un restyling completo, non solo a livello estetico.
Screenshots.
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