Sono già stati firmati 300 contratti di costruzione nella colonia nord-orientale di Ramot , e altri 797 lotti sono stati messi in vendita ne grande ‘insediamento di Gilo a Gerusalemme.
Non interessa minimamente a Tel Aviv che il territorio, acquisito illegalmente dopo la guerra dei sei giorni nel 1967, non debba essere sotto il controllo sionista. Continuano stancamente i colloqui di pace, ma Israele continua a forzare la mano e di pace non vuole sentire parlare: la distruzione dei palestinesi continua ad essere l’obiettivo. Ma non solo: la guerra e l’aiuto ai terroristi islamici in Siria per abbattere Assad, e l’interesse a colpire l’Iran ci fanno capire anche le strategie geopolitiche legate agli Usa.