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- Pubblicato Tuesday, 20 October 2015 10:00
“Alla fine della notte (Perverted Version)” di Stefano Fantelli è il nuovo splatter horror edito da EUS Edizioni
Oggi segnaliamo un grandissimo ritorno nelle librerie per l'horror nostrano, ovvero quello di Stefano Fantelli che con EUS Edizioni ci propone Alla fine della notte (Perverted Version), nuovo romanzo splatter horror di uno dei maestri del genere in Italia.
SINOSSI - Stefano Fantelli (The Cannibal Family, Splatter, La Iena) è una macchina da presa, racconta ciò che vede. È uno scrittore di sentimenti, non solo di idee. Le sue storie vanno al di là della semplice trama. È questa la sua arte, nel distacco del narratore che descrive l’inferno della vita moderna. La violenza, la satira, la ferocia, la crudeltà, il disgusto, l’orrore, lo splatter, non sono il fine ma il mezzo attraverso il quale la prosa di Fantelli cerca di opporsi alla reificazione totale dell’esistenza.
Questa prosa la ritroviamo qui, alla fine della notte, in uno spazio temporale non descritto su alcun testo scientifico, in quell’istante dove la notte e il giorno si incontrano, in questi magnifici e spietati racconti, magistralmente illustrati da Paolo Di Orazio (Splatter, Primi Delitti, Il bambino dei moschini). Prefazione di Antonio Tentori.
DALLA POST FAZIONE DI PAOLO DI ORAZIO - Questo è il libro perduto di Stefano Fantelli che torna alle stampe dopo 12 anni, andato esaurito dopo la chiusura della casa editrice Mobydick. È difficile parlare bene dei libri che ti piacciono, perché sfugge sempre qualcosa, quel sapore, quel fascino che provi ma che si muove nel profondo, nell'ancestrale. Questa nuova edizione è chiamata perverted perché Fantelli non ha apposto censure, così possiamo leggere racconti che illuminano il cuore come un ottimo film fa per gli occhi. Una delle prelibate doti di Fantelli. Perché quando lui scrive, è come se ti drogasse.
L'AUTORE -Stefano Fantelli ha pubblicato le raccolte di racconti Alla fine della notte (Mobydick, 2003), Dark Circus (Cut Up, 2009) e Io sono il Brujo: Confessioni di uno stregone (Mezzotints, 2013), le graphic novel El Brujo Grand Hotel (Cut Up, 2010) e Zombie Paradise (UniversItalia, 2013) e il romanzo Strane ferite (Cut Up, 2012). Ha curato le graphic novel Bloodymilla di Barbara Baraldi (Delos Books, 2011) e Morbo Veneziano di Danilo Arona (Cut Up, 2011). Insieme all’autore americano Michael Laimo ha firmato il libro Mutazioni (Nero Press, 2014). Nel 2014 ha ideato e cura per l’editore Cut Up la collana horror di narrativa illustrata Incubazioni. Attualmente lavora come sceneggiatore per le serie a fumetti The Cannibal Family (di cui è il co-creatore insieme a Rossano Piccioni), Blood Brothers, La Iena, Denti e per la nuova serie della rivista horror cult Splatter. Non si sa nulla di ciò che tiene seppellito in giardino.