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- Pubblicato Monday, 16 February 2015 16:00
"Pheba" di Fausto Marchi è il nuovo horror lovecraftiano edito da Sacco Editore
TRAMA - Pheba è una storia che si muove su tipiche tematiche lovecraftiane inerenti il culto di Dagon, la cui trama si svolge nel Lazio e precisamente nella bonifica dell'ex palude di Maccarese. Nel periodo tra le due guerre mondiali il Duce trasferisce parecchie centinaia di braccianti agricoli del Veneto a bonificare la zona e, tra di loro, vi è una famiglia di seguaci di Dagon.
Circa settant'anni dopo Fabio, alla ricerca di un ristorante caratteristico ove poter mangiare del pesce. fa la conoscenza con Pheba, l'inquietante figlia del gestore di un'ambigua trattoria sita in una zona isolata della campagna nell'entroterra di Fiumicino ; verrà così a conoscenza di un culto sensuale e sanguinario, più antico della comparsa dell'uomo sul pianeta Terra.
L'AUTORE - Fausto Marchi è nato a Roma, città ove attualmente vive e lavora. Ha abbandonato gli studi del corso di laurea in Scienze Biologiche per dedicarsi alla letteratura pubblicando due sillogi di liriche neogotiche dal titolo Prolegomeni Abissali & Sinfonia di Cigni Neri entrambe caratterizzate da un eccesso di formalismo (metrica e rima) che lo collocano all'interno delle corrente parnassiana e simbolista fin de siecle. Un anno fa è uscito il suo primo romanzo noir La casa del gufo. Con questo secondo racconto egli affronta tematiche tipicamente lovecraftiane legate al culto di Dagon.