Nuovi arrivi in casa

Succede che in questo periodo aleggia in casa una voglia di novità.
Generale.
Condivisa.
C'è amore.
Tanto.
E l'amore, si sa, da qualche parte ti porta sempre.
E fa bene.
Soprattutto se per un po' forse non ci hai creduto più.
Così mentre io e Lei la scorsa domenica ci siamo innamorate di una cagnolina.
Questa....

Lui ieri sera, al nostro rientro a casa (io e Giada ce ne siamo andate al mare tutto il giorno), mi dice di non arrabbiarmi.
Che ha fatto una cosa buona.
Un gesto d'amore.
Apre la porta dello studio e avvolto in una coperta c'è Lui.

350 gr di amore.
Inutile dire che Giada si è subito innamorata.
Ha deciso che è il Suo gattino.
Suo.
Non nostro.

Ha avvisato i nonni "O sai che c'ho un gattino piccolo. Vieni a vederlo? Però non portare Pupa (il cane di mia madre) che altrimenti si spaventa.
Non ha cenato per paura che la nostra gatta (quella storica di 8 anni) potesse mangiarlo.
Gridava:
"Proteggilo" al papà...
E la scatola con il gatto doveva essere in camera sua per la notte così Lei poteva contollarlo
Stamattina al risveglio non ha trovato la scatola in camera Sua.
Corre da Briciola gridando "Cattivona cosa hai fatto. hai mangiato. Sputalo"
Piccolo dilemma: come lo chiamiamo?
Al momento avremmo pensato a Bart (sì, come Bart Simpson) ma non siamo convinti.
Suggerimenti?