Non ne ho comprato nemmeno uno! Premessa obbligata nel rispetto dell'impegno assunto a suo tempo di sospendere l'acquisto dei libri fino a che non fosse diminuito il numero dei libri nuovi da leggere che ho in casa.Promessa mantenuta ma nuovi libri sono comunque arrivati!Due per mano mia visto che li ho chiesti in prestito in biblioteca. Uno mi è stato regalato. Uno è arrivato in prestito spontaneo da parte di un'amica e l'ultimo... l'ho scovato tra i miei libri di scuola superiore, stipati in uno scaffale quasi dimenticato.
Ma andiamo con ordine.
In prestito ho preso La piccola principessa di Burnett (una vecchia edizione, di formato un tantino grande e scomodo da enere in borsa) e La forma dell'acqua di Camilleri.
Il primo l'ho cercato a lungo in libreria da quando, dopo aver letto Il giardino segreto, sono rimasta affezionata a quella storia, quell'autore e quella delicatezza usata nello scrivere. Camilleri mi è del tutto nuovo. Non di fama, sia chiaro... ma non ho ancora letto nulla di suo. Ho voluto andare in ordine nell'approcciare i suoi libri ed ho trovato La forma dell'acqua in una biblioteca del sistema interbibliotecario di cui fa parte anche la mia biblioteca comunale. Oggi è arrivato.
In dono è arrivato La mia famiglia ed altri animali: la mia amica Alice me ne aveva parlato come uno dei suoi preferiti parecchio tempo fa e questa estate me lo ha voluto regalare. Lo leggerò volentieri, pensando a lei.Due arrivi inaspettati sono invece stati Gli indifferenti e L'idiota. Il primo è ancora impacchettato: sicuramente è stato preso in un'epoca lontana (probabilmente quando ero ragazzina) in abbinamento ad un qualche settimanale. L'edizione è quella che si vedeva anni fa in abbinamento a qualche rivista periodica ma non ricordo bene quale. Posso solo dire di averlo trovato, tutto impacchettato come in origine, tra i miei libri delle scuole superiori... tempi passati da un po' ma condizioni del libro ottime.Lo leggerò? Non so... magari al momento giusto.E' un classico che mi manca.
Poi è arrivato L'idiota che mi incuriosisce un bel po' ma che, allo stesso modo, mi spaventa: il testo è scritto piccolo piccolo e già questo alimenta qualche dubbio in me. Poi si tratta di Dostoevskij non un autore qualunque... Vedremo. Ho comunque apprezzato il gesto della mia amica Loredana che ha pensato a me quando ha avuto questo libro tra le mani ed ha pensato di prestarmelo.