Ma andiamo con ordine.
In prestito ho preso La piccola principessa di Burnett (una vecchia edizione, di formato un tantino grande e scomodo da enere in borsa) e La forma dell'acqua di Camilleri.
Il primo l'ho cercato a lungo in libreria da quando, dopo aver letto Il giardino segreto, sono rimasta affezionata a quella storia, quell'autore e quella delicatezza usata nello scrivere. Camilleri mi è del tutto nuovo. Non di fama, sia chiaro... ma non ho ancora letto nulla di suo. Ho voluto andare in ordine nell'approcciare i suoi libri ed ho trovato La forma dell'acqua in una biblioteca del sistema interbibliotecario di cui fa parte anche la mia biblioteca comunale. Oggi è arrivato.In dono è arrivato La mia famiglia ed altri animali: la mia amica Alice me ne aveva parlato come uno dei suoi preferiti parecchio tempo fa e questa estate me lo ha voluto regalare. Lo leggerò volentieri, pensando a lei.
Due arrivi inaspettati sono invece stati Gli indifferenti e L'idiota.
Il primo è ancora impacchettato: sicuramente è stato preso in un'epoca lontana (probabilmente quando ero ragazzina) in abbinamento ad un qualche settimanale. L'edizione è quella che si vedeva anni fa in abbinamento a qualche rivista periodica ma non ricordo bene quale. Posso solo dire di averlo trovato, tutto impacchettato come in origine, tra i miei libri delle scuole superiori... tempi passati da un po' ma condizioni del libro ottime.Lo leggerò? Non so... magari al momento giusto.E' un classico che mi manca.Poi è arrivato L'idiota che mi incuriosisce un bel po' ma che, allo stesso modo, mi spaventa: il testo è scritto piccolo piccolo e già questo alimenta qualche dubbio in me. Poi si tratta di Dostoevskij non un autore qualunque... Vedremo. Ho comunque apprezzato il gesto della mia amica Loredana che ha pensato a me quando ha avuto questo libro tra le mani ed ha pensato di prestarmelo.
