La coalizione internazionale guidata dagli Usa ha compiuto 18 nuovi raid aerei contro il sedicente Stato islamico in Iraq, causando la distruzione di unità tattiche
Un'esplosione a Kobane, in Siria, a ottobre 2015.
La coalizione internazionale guidata degli Stati Uniti ha condotto 18 attacchi aerei contro il sedicente Stato islamico in Iraq giovedì 26 novembre.
Gli attacchi hanno portato alla distruzione di due unità tattiche vicino a Ramadi, città situata nel centro dell'Iraq sulle sponde dell'Eufrate.
Quattro edifici occupati dall'Isis sarebbero stati abbattuti, secondo quanto riportato dalla task force congiunta guidata dagli Stati Uniti durante una conferenza stampa di venerdì 27 novembre.
Altri cinque raid vicini alla città di Sinjar, nel nordovest del Paese, avrebbero colpito tre unità tecniche, un veicolo e alcune posizioni posizioni di combattimento.
Fonte: The Post Internazionale