Grandi interventi per la zona sud di Verona. Il primo è quello di Mario Bellini ovvero la riqualificazione dell'ex Foro Boario presso la Porta Ovest della Fiera di Verona il cui simbolo sono le due torri di quarantacinque metri: un edificio direzionale con annesso centro fitness e una torre alberghiera che ospiterà un hotel a quattro stelle, con capacità di 160stanze, centro congressi e piscina panoramica al nono piano. Le facciate della torre direzionale sono progettate con il sistema a doppia pelle a ventilazione meccanica. La parte esterna è composta da pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, progettati con tecnologia CIS (Copper, Indium, Selenium). La particolare morfologia dell’edificio, con coperture inclinate verso sud, ha consentito l’installazione di un impianto a collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria utilizzata nelle due piscine interne. Anche l’hotel sarà dotato di un sistema integrato per la gestione e il controllo con lo scopo di migliorare il comfort interno e ottenere un consistente risparmio energetico.
Richard Rogers invece si occupa del recupero delle ex Officine Adige, a duecento metri dal casello di Verona sud sull'autostrada a4 Milano-Venezia, punto nodale per la riprogettazione dell'intero comprensorio urbano. La riqualificazione prevede la realizzazione di una "città dentro la città" attraverso l'inserimento di varie funzioni, da quella residenziale a quella comemrciale, dalla direzionale alla ricreativa. Gli edifici saranno disposti ad abbracciare una grande area verde e alberata che sarà il cuore pulsante di questo complesso contraddistinto dalla torre di cento venti metri icona della "Nuova Verona".