Nuovi materiali costruttivi nel futuro di Apple

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Interessanti novità da Apple per quanto riguarda i materiali costruttivi. E’ stato infatti il responsabile del design, Jonathan Ive, intervistato dal New York Times, a diffondere nuovi particolari sui futuri prodotti di mamma Apple.

“Ho lavorato negli ultimi 15 o 20 anni sui prodotti più difficili e creativi che abbiano realizzato. – racconta Ive - Mi piacerebbe parlare di cose future, dei materiali che non abbiamo utilizzato prima. Ho lavorato su questi materiali per pochi anni. Tim è estremamente convinto nello spingere in queste nuove aree e su questi materiali”.

Anche senza sbilanciarsi troppo, Ive ha in parte confermato notizie apparse ultimamente sul web riguardanti l’uso di materiali sperimentali e non ancora diffusi nell’elettronica di consumo.

Tra questi il vetro zaffiro, ad oggi montato solo per il tasto home con sensore Touch ID di cui è provvisto l’iPhone 5S, ma anche come protezione dell’obiettivo della fotocamera integrata. Altro esempio è il LiquidMetal, materiale con cui sono state prodotte le graffette per la rimozione delle SIM già dal lontano iPhone 3G.

Secondo indiscrezioni, già il prossimo iPhone 6 e l’attesissimo iWatch potrebbero essere costruiti con il vetro Zaffiro e il LiquidMetal.

In ultima analisi, Ive, che si occupa anche del design dell’interfaccia software, ha rivelato che lo sviluppo di nuovi prodotti Apple è gestito da piccoli e specializzati team di lavoro (seguendo i desideri di Steve Jobs), ma anche che non sarà poi così traumatico il passaggio alla nuova GUI (sia di OS X che di iOS).

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