Tre delle maggiori aziende produttrici di monitor hanno presentato nuovi modelli al recente CeBit 2013 di Hannover.
Si tratta di schermi da 27 e 29 pollici con caratteristiche davvero interessanti, sicuramente da fascia alta, così come confermano anche i rispettivi prezzi.
Samsung S27B971D
Dotato di un pannello da 27 pollici PLS (Plane to Line Switching, una variante dell’IPS), è il fratello gemello di un altro monitor presentato qualche mese fa, ossia il S27B970D.
La differenza è che questo schermo ha una finitura opaca antiriflesso, a differenza del precedente che era lucido.
- Samsung S27B971D – 1
- Samsung S27B971D – 2
- Samsung S27B971D – 3
La risoluzione offerta è di 2560 x 1440 pixel che, considerata la diagonale, offre una dimensione del pixel di 0,23 mm. Proprio per questo, tale monitor può essere particolarmente indicato per grafica e disegno.
La retroilluminazione è fornita da LED bianchi (220 cd/mq in modalità standard, 300 cd/mq in modalità alta luminosità), il contrasto statico è di 1000:1, l’angolo visivo di 178° e il tempo medio di risposta di soli 5 ms.
Dispone anche di due speaker integrati da 7 W, 2 porte USB 2.0, ingressi video DVI-D, HDMI e DisplayPort e supporto allo standard MHL.
Questo monitor è già disponibile e lo si può trovare ad un prezzo di circa 800 euro.
BenQ XL2720T
Anche la proposta BenQ è da 27 pollici, ma stavolta il monitor è pensato per un’altra fascia di clienti, ossia i videogiocatori.
Infatti, offre una risoluzione Full HD (1920 x 1080 pixel) ed il punto di forza è nella frequenza di aggiornamento (120 Hz) e nel tempo di risposta, pari a solo 1 ms. Inoltre, anche la latenza è bassissima: si parla di soli 0,002 frame tra quando il giocatore muove il mouse a quando l’azione viene mostrata sullo schermo).
- BenQ XL2720T – 1
- BenQ XL2720T – 2
- BenQ XL2720T – 3
Il monitor può riprodurre anche immagini 3D stereoscopiche (grazie alla tecnologia Nvidia 3D Vision), mentre il contrasto dinamico è di 12.000.000:1.
Alcune caratteristiche particolari sviluppate da BenQ riguardano il Black eQualizer (consente di regolare automaticamente la luminosità delle diverse zone dello schermo, così da mostrare meglio le immagini scure e non sovrailluminare quelle già chiare) ed il Display Mode (permette di configurare il monitor in 9 modalità: 17″ 4:3, 19″ 4:3, 19″ 16:10, 21.5″ 16:9, 22″ 16:10, 23″ 16:9, 23.6″ 16:9, 24″ 16:9, 27″ 16:9). Le impostazioni possono anche essere salvate in diversi profili, alternabili con un apposito tasto.
Purtroppo, BenQ non ha ancora rilasciato dettagli sul suo arrivo in Italia e non si conosce ancora nemmeno il prezzo indicativo.
Philips 298P4QJEB
La soluzione presentata da Philips è da 29 pollici ed è un monitor UltraWide con formato Cinemascope 21:9 ed è pensato in particolare per un’utenza business. La risoluzione offerta è infatti di 2560 x 1080 pixel.
Philips 298P4QJEB
Il pannello è un AH-IPS, cosa che offre colori brillanti ed un grande angolo visivo.
Le ulteriori caratteristiche sono standard per il settore, con 300 cd/mq di luminosità massima ed un tempo di risposta di 14 ms.
Un’interessante caratteristica, possibile grazie alla larga risoluzione, è quella di utilizzare due sorgenti video contemporaneamente; la funzione si chiama Multiview e consente di mostrare, ad esempio, due pc sullo schermo.
Questo monitor è già disponibile e lo si può trovare ad un prezzo di quasi 600 euro.
Collegamenti utili
- Samsung S27B971D
- BenQ XL2720T
- Philips 298P4QJEB
- CeBit