Quando uno degli artisti più discussi dei nostri tempi, Marilyn Manson, decide di darsi al cinema riadattando uno dei classici dell’inquietudine, Alice nel Paese delle Meraviglie, nasce un film.. impossibile da produrre. La Ragazza con la Valigia ci racconta di Phantasmagoria, un film mai realizzato.
Ecco un estratto del post:
Non è un caso che Alice nel Paese delle Meraviglie sia uno dei film della Disney più odiati, e allo stesso tempo comunque baciato dal successo senza tempo della casa di produzione americana. Assurdamente ricco di simbologie, messaggi subliminali, ambientazioni oniriche che assomigliano più ad incubi che a piacevoli sogni: normale che un bambino ne sia spaventato. Alice non è, evidentemente, un film per bambini, non lo è il libro, e non lo è l’autore, in nessun senso. Sono tutti e tre, anzi, l’apoteosi di buona parte delle paure umane, e soprattutto di quelle che vanno al di là della morte, che la precedono: follia, terrore, angoscia, oscurità.
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