Eccoci arrivati di nuovo al 10 del mese, e il nostro amato autore Francesco Dall’Olio non ci delude, con il suo nuovo articolo sull’opera verdiana. Oggi ci presenta il potente dramma Rigoletto, la prima opera della vera maturità di Verdi. Ecco un breve estratto del post:
Le “arie”, i singoli pezzi per i cantanti, si contano sulla punta delle dita, e la maggior parte sono riferite al Duca, dei tre protagonisti quello “ufficialmente” deputato a esprimersi nelle forme musicali più tradizionali. E’ in bocca a lui che si trova il pezzo più celeberrimo dell’opera, “La donna è mobile”, gemma di cui Verdi era orgoglioso: una efficacissima e precisa pittura in musica di un carattere cinico, superficiale, allegramente egoista, dove sul ritmo trascinante di barcarola degli archi i flauti e i secondi violini ricamano scale ascendenti di spensierata leggerezza, stilettate contro il bel sesso da parte di chi è l’infedeltà fatta persona.
Cliccate qui per leggere l’articolo e ascoltare qualche aria! Buona lettura, e buon ascolto!