Una omelia decisa quella che il vescovo Claudio Giuliodori ha tenuto nella chiesa collegiata di San Donato in occasione della festa patronale. Un discorso che ha fatto il punto sulle attività di catechesi del centro studi biblici Vannucci ufficialmente nominato durante la predica, Centro Studi retto dai Servi di Maria.
Una presa di posizione ufficiale quindi della Chiesa maceratese attesa e forse sollecitata anche dalle autorità ecclesiastiche locali che da tempo focalizzavano il problema, non tanto sulla presenza del Centro Studi, che lo stesso vescovo ha definito presenza importante, ma soprattutto sui contenuti delle lezioni tenute da padre Alberto Maggi e padre Ricardo Perez Marquez definite dallo stesso vescovo molto personali e poco in linea con i dogmi ufficiali della chiesa cattolica.
“Chiesa e Parola di Dio - ha detto il vescovo Giuliodori -sono in sostanza una cosa sola, nessuno può avere la pretesa di separare le due cose. Attenzione quindi a ciò che si dice – ha proseguito il vescovo - e come lo si dice perché se è vero che si è liberi di leggere e interpretare i libri è anche vero che diventa difficile capire chi vuole dare un significato diverso a ciò che diverso non può essere”. Parole che sono state scandite con chiarezza davanti alla gente che gremiva la chiesa.
Centro Studi Vannucci ufficialmente richiamato quindi dalla Curia maceratese ad una catechesi e ad uno studio dei testi biblici ed evangelici in linea con quanto stabilito dalla Chiesa. Un richiamo che farà sicuramente discutere dopo le polemiche recenti scaturite dalle dichiarazioni di padre Alberto Maggi, rilasciate nel corso di Uno Mattina. Dichiarazioni che annunciavano tolleranza e nuova attenzione nei confronti dei gay da parte della chiesa. Parroco, associazioni cattoliche montefanesi che da tempo avevano segnalato alla curia le “strane prediche” dei frati avevano espresso preoccupazione considerato anche il notevole flusso di gente che arriva nel centro per le lezioni.
PER EVITARE IL RISCHIO DI CHIUSURA DEL CENTRO CHIEDIAMO A QUANTI HANNO AVUTO BENEFICIO DAL NOSTRO LAVORO DI FAR SENTIRE ANCHE LA LORO VOCE:
e-mail curia: [email protected]
Da Loretta68
Inviato il 11 agosto a 17:57 su Paperblog
Grazie ad Alberto Maggi ho riscoperto la bellezza e la ricchezza del messaggio originario del vangelo: l'amore universale, sopratutto per le categorie di persone che si sentono escluse,a causa di una loro condizione personale, il senso di dignità e la necessità di una fede concreta che venga incontro agli altri, e di un cambiamento individuale come aveva predicato Gesù.