Caffè Regio, via Po 3 valutazione: 4.5/5 ****°
Dal 2 ottobre 2009, giorno della sua riapertura con relativo restyling, il Caffè Regio è tornato ad essere un punto di riferimento nella mappa dei caffè storici del centro di Torino. O, per meglio dire, non ha mai smesso di esserlo. Semplicemente è entrato definitivamente, con classe tutta torinese, nel XXI secolo.
Merito soprattutto della rifunzionalizzazione operata dall’arch. Luca Merola e dall’impresa Muraro Costruzioni, i quali hanno portato a termine un progetto capace di dare un aspetto completamente nuovo al locale, mantenendolo allo stesso tempo ancorato alle origini tramite alcuni particolari fondamentali. Il bianco gioca il ruolo predominante, insieme all’illuminazione (di particolare effetto i led che impreziosiscono la scala), ma volgendo lo sguardo al soffitto emerge una volta in mattoni originale mantenuta e inserita alla perfezione nel nuovo progetto.
Gli ingressi sono sempre due, via Po e via Verdi. Con il primo, dopo l’accoglienza alla porta, vi troverete immediatamente di fronte alla sezione di pasticceria e gelato, altro ambito nel quale il Regio è ormai un’eccellenza, mentre se il vostro intento è solo un buon caffè potreste entrare da via Verdi ed essere accolti nella zona bar, tra legno e bianco luminoso, perfetta coniugazione tra atmosfera da locale storico e linee moderne e attuali.
Il caffè, finalmente, dopo aver ammirato in lungo e in largo il locale, è ottimo. Qualità Vergnano, servito a regola d’arte, ha un colore perfetto e un gusto corposo, anche se appena meno forte del dovuto. Prezioso il chicco di caffè ricoperto di cioccolato che vi verrà servito a margine della tazzina, così come il “bicchierino” d’acqua appena frizzante.
Senz’altro, dunque, un caffè che vale la pena di provare anche più di una volta e, perchè no, farci l’abitudine. E magari fate anche attenzione al gelato Sublime, di nome e di fatto.
caffè al banco: 1.00 €