Nuovo ghiochino di Ody- Tutti i santi lunedì e venerdì- VENERDI' -Tre belle cose della ...

Bella cosa n. 1- con il consolidarsi del clima, abbiamo ripreso l'uso avviato due anni fa, quello cioè di passare qualche pomeriggio al mare. Approfittando del fatto che dopo pranzo mamma riposa un paio d'ore, io e Bru fuggiamo. Non lontano, perché le catene non permettono lunghe distanze; si va a Salerno, al lido dei Carabinieri (mio padre fu carabiniere in giovinezza e io, come figlia, ho l'accesso al lido come 'simpatizzante' dell'arma). Il lido è molto bello, quasi un villaggio vacanza, con piscina, campi da tennis, la cappelletta all'aperto, un grande salone, il ristorante self service, due bar, le cabine in muratura. Coi miei figli ci ho passato anni: è a mezz'ora da casa, tutta autostrada, controllato, era l'ideale per far fare ai bambini un po' di mare in più. Ci andavo anche solo io con loro, quando Bru lavorava.
Adesso ovviamente ci andiamo solo noi due. La spiaggia è molto cambiata da quando ci andavo coi figli;  hanno fatto lì vicino il porto turistico e il mare, per dispetto, ha mangiato un bel po' di litorale, però noi stiamo bene anche adesso, ci sentiamo quasi a casa; una casa modificata, differente, ma sempre casa. Di pomeriggio il lido è poco affollato, perché molti dopo pranzo vanno via, così troviamo quasi sempre un posto di prima fila libero. Io e Bru ci mettiamo sulle sdraio davanti al mare, vicini vicini, ci facciamo una mezz'ora di pennica sotto l'ombrellone, poi in acqua, il sole, il gelatino...tre ore di mare, di relax, di svuotamento della mente. Per le sei e mezza siamo di nuovo a casa, ma per noi è come essere andati ai Caraibi per un mese. 
 

Bella cosa n.2- Tra un pomeriggio al mare e l'altro, siamo scappati anche in montagna, a vedere la nostra casetta (nella foto vedete il cancello e il vialetto che portano al portone del fabbricato). Amo quelle due stanze, sono il posto mio e di Bru. Abbiamo una serie di rituali quando arriviamo: aggiornare i calendari, così che la volta successiva sappiamo da quanto manchiamo, far suonare il mini jukebox a pile che canta 'Only youuuu', far suonare la campanellina portafortuna a forma di mucca.
Bella cosa n. 3- Nel pomeriggio in montagna abbiamo fatto una passeggiata. Prima di comprare le due stanzette, siamo stati per anni con la roulotte lì al Laceno; il campeggio sta proprio di fronte alle seggiovie e, anche se avere una casa è un'altra cosa, devo dire che il posto del camping era molto più bello, immerso com'era nel verde e con le piste da sci di fronte. Oddio, c'era (e c'è) sempre la musica accesa perché secondo i gestori della seggiovia 'Con la musica i turisti sono più invogliati a salire', ma quella è un'altra storia.
Qualche volta vi racconterò i particolari, per ora vi basti sapere  che, dopo vari tentativi di mediazione e spedizioni incazzate con vibrate proteste per avere almeno alcune ore di silenzio, avevamo addirittura fatto un piano di sabotaggio!
Tornando alla passeggiata dell'altro giorno, arrivati sul pianoro su cui si affacciano camping e seggiovie  che ti troviamo? Una cavalla col cavallino che mangiavano l'erbetta tenera, quelli che vedete nella foto. Mi sono avvicinata e li ho fotografati. Mentre facevo la foto, i due fingevano di non accorgersi di me, ma subito dopo il piccolo mi è venuto vicino e si è fatto accarezzare: dolcissimo! 

Queste sono le mie tre belle cose della settimana... che spero di poter fare ancora durante l'estate anche se non ne sono sicura, perché ieri mamma per un piccolo problema, nonostante la rassicurazione del medico, s'è fatta venire i soliti mali... amiche, incrociate le dita per me!

Vediamo le belle cose delle amiche di gioco:

Abbandonare Tara
Mamma & Prof
La casa sull'albero
Anch'io
Parlo di Me
Vita da MuseoNon per tutti 
Tu che tagghi i tag
Visione
Petronius Arbiter  
Come un'aquila   
Andando per via