Interessante resoconto quello offerto da iSuppli in termini di costi del nuovo Apple iPad, di cui abbiamo proposto una recensione in tempo reale consultabile a questo indirizzo. Ricordiamo che i prezzi indicati sono quelli che gli anglosassoni indicano come BOM, acronimo per Bill Of Materials, ovvero il costo delle singole componenti, a cui vanno aggiunti i costi per l’assemblaggio (manifacturing), che compaiono in ogni caso in tabella. Si può così dedurre non solo il costo in termini di materiali dei nuovi iPad, ma anche il gap che li separa dal prezzo per l’utente finale.
Il nuovo iPad, nella versione da 32GB con LTE, ha un costo totale di $364,35 (da considerarsi sempre in valuta USA) che, aggiunti ai $10,75 di assemblaggio, porta il costo totale a $375,10. La versione da 16GB con LTE raggiunge quota $347,55, mentre il top di gamma (64GB + LTE) è stimato intorno a $397.95.
Da notare come nella versione da 32GB +LTE i costo dei componenti sia circa il 50% rispetto al prezzo finale di $729,00. Risulta comunque oppurtuno ricordare che quanto riportato è il costo stimato dell’hardware, cui andranno aggiunti quelli per il software, le licenze, royalties e spedizione.
Il nuovo iPad è più costoso da produrre rispetto alla versione precedente (vedremo fra poco qualche esempio concreto), a fronte di prezzi per l’utente finale tutto sommato molto simili, al momento del lancio. Fra i fornitori di Apple, la parte del leone la fa Samsung, che fornisce al concorrente sia il display che il SoC (CPU+GPU). Il nuovo display ad alta risoluzione ha un costo di $87,00, contro i $57,00 del vecchio modello, mentre per quanto riguarda il SoC si passa dai $14,20 del vecchio modello ai $23,00 di quello nuovo.
Identico il prezzo dei moduli NAND Flash per lo storage di massa dei due modelli (che cambiano ovviamente in base al quantitativo), cosa che vale anche a grandi linee per la DRAM ($7,60 per i 512MB del vecchio modello, $13,90 per il GB di quello nuovo). Fra le differenze più marcate segnaliamo inoltre la sezione di connettività 3G/4G, che passa dai $25,00 3G del vecchio modello ai $41,50 per LTE, incluso in alcuni dei modelli di nuova generazione.
Da segnalare inoltre il costo quasi triplicato della foto-videocamera (da $4,10 a $12,35), mentre l’aggiornamento a livello di batteria costa ad Apple circa 10 Dollari in più ($32,00 contro $22,75). La nuova batteria, cita la fonte, è accreditata di 42,5 Wh, contro i 25Wh di quella che equipaggia il vecchio modello. Apple, nonostante i problemi con Samsung a livello di cause in corso, si rivolge al colosso koreano anche per il grosso della fornitura di NAND Flash. Prendendo a riferimento il modello 32GB LTE, Samsung porta a casa le commesse per quasi il 40% della componentistica, chiedendo ad Apple $143.60 per ogni unità di questo tipo. Apple ha in ogni caso accordi per la fornitura di componenti chiave anche con altre aziende (LG e Sharp per il Retina display, Toshiba e Hynix per la NAND), ma attualmente una fetta consistente della fornitura giunge da Samsung.