Tra uno scoop e l'altro al campo di dune attive "Bagnold", Curiosity si è scattato un nuovo selfie.
Le immagini che formano il grande mosaico sono state riprese durante il sol 1228 (19 gennaio 2016), mentre il rover era impegnato a raccogliere campioni di sabbia con la paletta (scoop).
Come ogni selfie, il processing ha richiesto molto tempo e pazienza: il frame sono veramente tanti, con colori e luminosità diverse. Ecco come appariva la composizione in una delle prime fasi di lavoro:
Credit: Elisabetta Bonora & Marco Faccin / aliveuniverse.today
Anche se non sono trascorsi molti sol dall'ultimo panorama 360 di fronte alla duna Namib in cui in rover si era fotografato nella scena, questo è un "selfie classico", ossia è un autoritratto scattato con il MAHLI, la fotocamera posta sul braccio robotico del rover ( qui avevo pubblicato un'animazione che spiega la tecnica di ripresa).
La versione in apertura è disponibile per il download a piena risoluzione 11510 x 7660 pixel dalla nostra gallery (93 Mb).