Il giornalista Ali Lamrabet lancerà un nuovo settimanale satirico in arabo. Tra i collaboratori il vignettista Khalid Gueddar, già in carcere per oltraggio alla famiglia del re Mohammed VI.
Anche Lamrabet era finito in prigione, per aver rovesciato la tesi ufficiale sui rifugiati sahrawi: resterebbero nei campi algerini non perché ostaggio degli indipendentisti del Fronte Polisario ma perché di rientrare in Marocco non avrebbero alcuna voglia.
Graziato dal re, di ritorno da un periodo trascorso in Spagna, Lamrabet ha detto che le pubblicazioni cominceranno non appena ultimate le pratiche amministrative. Prima di finire nei guai con la giustizia, il giornalista aveva diretto i settimanali Demain Magazine e Doumane.
La notizia fa ben sperare quanto alla libertà d'espressione piuttosto inesistente, almeno finora, in Marocco.Uno spiraglio, insomma, di intelligente opportunità per imparare a leggere la realtà per quella che è nei fatti di ogni giorno e non di certo addomesticata.
Mohammed VI... il monarca dell'attuale Marocco
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)