Magazine Cucina
Questa mattina al mercatino cittadino, dopo aver fatto la scorta di profumatissimi gigli rosa e rami di pesco, mi sono imbattuta nella mia bancarella preferita che vende antiche porcellane inglesi.
L'ho notata subito, era lei.
La old country rose della Royal Albert, fuori produzione da più di quarant'anni, con quelle rose fucsia e gialle..... non potevo farmela scappare ed infatti ora arricchisce la mia collezione di porcellane inglesi.
Alla mia nuova Royal Albert ho dedicato un tè speciale. Ho voluto inaugurarla con un Nuwara Eliya, delicatissimo, che cresce nelle regioni montuose più alte dell'isola di Ceylon.
Siamo a 2 mila metri sopra il livello del mare, nella fitta nebbia delle montagne centro meridionali e delle donne Tamil stanno raccogliendo a mano i giovani germogli ancora avvolti dalla loro candida lanugine.
Questo tè viene lavorato ancora a Nuwara Eliya ed è un tè poco ossidato. La foglia è talmente delicata che il processo di ossidazione è davvero brevissimo e non dura le canoniche 16-18 ore come invece avviene in altri tè neri di Ceylon.
Ho usato acqua a 85°C per 3 minuti. Il liquore è aranciato con riflessi dorati e brillanti, il profumo delicato e moscato.
Sapori maltati molto delicati, con note agrumate leggerissime, rotondo e dolce ma senza una corposità accentuata. Bassa persistenza in bocca, per confrontarlo con un altro tè di altura di Ceylon, il Bogovalley, direi che il secondo nonostante sia molto delicato possiede un corpo e carattere più distintivi rispetto al Nuwara Eliya.
Rigorosamente senza aggiunte.
Buon tè a tutti!