Oasap, parliamone…

Salve mie care,

premetto che questo post sarà polemico perchè ho riscontrato alcune incongruenze nel mio ultimo ordine Oasap. Io faccio parte del programma per blogger  Fashion Hunters Program, che da la possibilità di ricevere dei crediti da spendere sul sito, in base alla quantità/qualità dei post che scriviamo riguardo ai loro prodotti, o almeno è quello che avevo capito all’inizio. Ora le cose sono un pò cambiate, ho letto di ragazze che sono state estromesse da questo programma perchè avevano un numero di iscritti basso, o per altri motivi a loro sconosciuti. In effetti non è molto corretto “inglobare” tutte le blogger e poi “cacciarle a pedate” senza una degna spiegazione, la professionalità in questo campo è importante perchè ne va della “reputazione di un brand/sito”. Quindi dopo aver letto questi post già le mie opinioni erano cambiate riguardo Oasap, ma non avevo ancora avuto problemi io in prima persona.

I precedenti ordini Oasap mi avevano soddisfatto, escluso per alcuni errori, colore di orecchini sbagliato e qualità di una maglia molto discutibile. Ma visto che tali oggetti mi sono stati inviati gratuitamente sono stata molto “flessibile” lasciando correre queste anomalie.

C’è da dire però che i prezzi sul sito stanno lievitando giorno dopo giorno, probabilmente perchè questo programma sta portando molte vendite o almeno visite. C’è anche da dire che moltissimi prodotti su questo sito sono “copie” di famosi brand, come ad esempio la clutch che presi nel mio primo ordine, che mi piace davvero tanto e credo sia fatta benissimo.

Non so se copiare sia legale però (illuminatemi!).

Ad ogni modo tutto stava andando avanti, più o meno bene, finche non mi arriva il mio terzo ordine, avevo scelto di ricevere una borsa a bauletto nera, e mi è arrivata proprio questa, ma non da dove doveva arrivare… Infatti è arrivata da Hong Kong… Strano se sul sito è specificato che i prodotti partono dal Regno Unito!

Controllando però sul sito ho notato che tale voce è stata eliminata. O.o!

E quando ho inviato una mail con chiarimenti mi hanno risposto:

Hi,
All of our goods are shipped from Hongkong. If you are charged with customs, you will get the equal cash credits.

Ma non era un sito Inglese?

Direi proprio di no a questo punto, la facciata è inglese, ma i prodotti sono 100% made in Cina!

Dalle nuove regole però è specificato che le spese doganali che sosterremmo verranno rimborsate, quindi un punto a loro favore, ma sono ancora in fase esplorativa, quindi attenderemo di vedere cosa succede.

Io però vorrei consigliare amichevolmente a Oasap di:

1. Rendere pubbliche e chiare le regole di affiliazione, specificando in base a cosa i blog vengono accettati o meno, e in base a cosa vengono valutati i post degli affiliati (foto/recensione/commenti).
2. Rendere altrettanto chiaro la provenienza dei prodotti e le loro caratteristiche ( Manuki infatti ha ricevuto un vestito non conforme alla descrizione)
3. Un altro consiglio spassionato è di rendere i costi conformi alla reale qualità dei prodotti, perchè a noi piace comprare, ma vogliamo non essere sempre deluse all’apertura del pacco.

Cosa aggiungere, la chiarezza è una dote che non tutti hanno, ma che in questo campo è indispensabile.

Vi mostro inoltre la mia borsa, odore cinese al 100% e qualità discutibile per $37.00 inoltre non è per nulla quella mostrata in foto, ma “simile” perchè manca di targhetta dorata e la pelle è lucida, proprio quello che avrei voluto evitare.

Se anche voi avete esperienze in merito vi prego di scriverle in un commento, così ne parleremo insieme…

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