Solo il vedere le immagini e dove è posto si ha un senso di pace e di consapevolezza della bellezza del creato. Le funzioni sono terminate il 23 di settembre e sul sito si possono trovare gli eventi e come arrivarci.
E’ il santuario più alto di Europa, superando i 2000 metri di altezza. E’ anche strutturato come un luogo di accoglienza dove si può riposare e ritemprare il corpo e lo spirito, per momenti di riflessione, celebrazione e condivisione fraterna.
Penso che sopratutto d’estate sia una metà di turismo religioso e di momento per riflettere e ricaricarsi (l’apertura va da giugno a settembre). Visitando il sito vedo che i bollettini, strumento per costruire un legame con i visitatori o chi ha soggiornato, si sono rarefatti con il tempo (l’ultimo risale a 2 anni fa) e mi aveva incuriosito la pagina per “il volontariato” che però è in costruzione.
Le comunità vanno aiutate sopratutto perché anche a queste altezze il trasporto è faticoso e costoso. Ci sono vari rifugi per pernottare e fare pensione, ma ciò è al di fuori del momento spirituale, anche se collegati con la struttura.
Il Santuario è raggiungibile da Cuneo, attraverso la valle Stura di Demonte (circa 60 km) o dal Colle della Lombarda, provenendo da Nizza, percorrendo la valle della Tinè e (distanza circa 100 km).
Le modalità per l’accoglienza sono molto flessibili e varie, dal pagare per avere spazi per pranzi al sacco ad un pasto semplice ma completo a 16€. Certamente il tutto è strutturato per offrire un turismo slow , ma dalla parte del valore del viaggio c’è l’atmosfera in chiesa, la vastità del paesaggio con le Alpi e ritrovarsi uno spazio di silenzio….attivo.