Oasis di nuovo insieme… nel 2015?

Ad un’intervista rilasciata a Rolling Stones USA, Liam Gallagher, frontman dei Beady Eye e ex Oasis, si è detto disponibile a riunire gli Oasis per il ventennale di (What’s the Story) Morning Glory, uscito nel 1995: “Nel 2015, se mettiamo da parte i nostri scazzi, potremmo tornare in tour e suonare per la sua interezza l’album – puntualizzando, però, che Morning Glory – andrebbe fatta a modo nostro, sarebbe una forma di rispetto reciproco”.

Dall’altra parte Noel Gallagher, fratello di Liam, ha dichiarato che la decisione di sciogliere gli Oasis è stata una decisione avventata, proprio perché mancano poco più di tre anni al ventennale di Morning Glory. Riguardo a ciò, Liam ha detto che è Noel a riproporre sempre la reunion e crede che è meglio se faccia la sua carriera da solista, capendo che senza il fratello non vale molto; aggiungendo che, se Noel non si stesse sempre a preoccupare degli Oasis: “me ne fotterei, sono piuttosto contento di come vanno le cose con i Beady Eye”.

Rolling Stones chiese già prima a Noel Gallagher di un’ipotetica reunion degli Oasis e, il più grande dei Gallagher, rispose che Liam non era propriamente d’accordo, incentrando anche la questione sui soldi. Tuttavia, Noel si è detto triste del fatto che grandi successi come Champagne Supernova o The Shock of the Lightning non verranno più suonate dal vivo.

Noel Gallagher, poi, ha fatto il paragone con i Led Zeppelin, dicendo che a nessuno importa se fanno un nuovo disco, l’importante è che si suonino i vecchi successi: “Suonate Whole Lotta Love. Smettetela con le cazzate!”.