Obama e cuba

Altro fattore importante di questo momento di crisi e' il fatto che Obama si sia guardato bene dal nominare Cuba come possibile scenario futuro per eventuali ulteriori disordini.
I predecessori,sopratutto Bush jr ci si sarebbe gettato cavallo e carretto,ma e' notorio che quello era un decerebrato e il fatto che abbia governato 8 anni dimostra quanto poco contino i presidenti in quel paese,a governare sono sempre i potentati economici e i presidenti possono incidere davvero poco.
Anche nei confronti di Libia ed Egitto el negher ci e' andato coi piedi di piombo,si tratta di paesi in cui il fondamentalismo islamico e' sempre stato messo in minoranza,quei paesi rapresentavano una barriera contro un certo tipo di idee e francamente il futuro lo vedo molto poco roseo e di questo non ci si rende conto.
Nel caos sempre emergono quelli piu' organizzati....
Tornando a Cuba dicevo che Obama fa finta di niente ma ha ragione ed anche in modo sacrosanto e cio' che sta' accadendo sulle coste italiane e' un monito importante.
Qualora succedesse anche la' cio 'che avviene in nord Africa nel giro di 3 giorni,venute meno le poche certezze che la Rivoluzione ha saputo o potuto dare,il braccio di mare di fronte a Miami si ritroverebbe ad essere cosi' intasato di imbarcazioni di ogni tipo che sarebbe un problema vedere l'acqua.
Questo scenario e' stato ben studiato dagli analisti americani,cio' che e' accaduto nei paesi dell'est e' li a fare da chiaro monito.
Milioni di persone hanno lasciato i loro paesi per cercare fortuna altrove,cosa non permessa prima,e chi e' rimasto vive peggio di come si stava prima.
Questo e' cio' che sento dire da Rumeni,Ucraini e russi che frequentano le mie palestre,il bello per loro e' che hanno potuto andarsene e non il fatto che sia caduto questo o quel regime.
Di conseguenza la logica meta di milioni di cubani che si ritroverebbero il loro paese sottosopra sono gli Stati Uniti dove hanno gia' parenti e amici ,immaginatevi 3/4 milioni di cubani allo stato brado sul bagnoasciuga delle Key.....
Il buon Obama tace...e fa bene.