- Pubblicato da Pino Bruno
Oggi, durante il primo dei tre faccia a faccia in diretta tra Barack Obama e Mitt Romney, 175 professori di scienze politiche e dodicimila studenti di numerose università statunitensi potranno partecipare a un esperimento in tempo reale per esprimere gradimento o disapprovazione su quanto diranno i due candidati. Un sondaggio istantaneo su vasta scala, mai sperimentato finora, reso possibile da un’applicazione per smartphone sviluppata dai ricercatori della University of California, Davis, della University of Maryland e della University of Arkansas, Little Rock.
La app React Labs, ancora in versione beta, permetterà agli utenti selezionati di rispondere si o no alle varie domande che appariranno sul display e che riguarderanno l’andamento del dibattito tra i due candidati alla presidenza degli Stati Uniti d’America.
La prof Amber Boydstun racconta il funzionamento della app
Chi partecipa al sondaggio potrà anche dire se ritiene che uno dei candidati stia tentando di non rispondere e aggirare la domanda che sarà fatta da Jim Lehrer, veterano del giornalismo e delle tavole rotonde. I risultati, per ogni singolo quesito, appariranno immediatamente in un’altra finestra dell’applicazione.
“La maggior parte dei sondaggi si fa dopo i dibattiti, a freddo - dice Amber Boydstun, professoressa di scienze politiche presso la UC Davis e co-sviluppatrice della app – mentre le scienze politiche finora hanno avuto poche possibilità di conoscere e approfondire reazioni in tempo reale, a caldo”.
Amber Boydstun ha realizzato l’app con Philip Resnik, docente di linguistica e informatica presso l’Università del Maryland, Rebecca Glazier, docente di scienze politiche presso l’Università Little Rock dell’Arkansas, e Matthew Pietryka, docente di scienze politiche alla UC Davis.
React Labs gira su iPhone, Android e iPad e può essere utilizzata anche su computer portatili con Chrome, Firefox o Safari. Non è ancora in vendita, anche se il prof Resnik ha già creato una start-up per il futuro lancio commerciale.
Per approfondire, le FAQ di React Labs sono qui.
Fonte: Science Daily