Obama: trovato l'accordo che evita il default Usa con un'infografica sulla storia del debito

E' notte piena in Italia mentre a Washington è appena cominciata la sera quando Barack Obama annuncia che è stato trovato un accordo per evitare il default della prima potenza economica mondiale.Due i punti sostanziali: aumento del tetto del debito, che consente l'emissione di nuovi titoli di Stato, e riduzione delle spese. Il totale della manovra, da qui al 2012, sarà di circa 2400 miliardi di dollari, di cui 900 quest'anno e 1500 l'anno prossimo.Come notano tutti i giornali, i mercati reagiscono bene, anche se non è l'accordo che Obama avrebbe voluto.A seguito di questi giorni pieni di tensione relativa al possibile default dell'America che avrebbe coinvolto l'economia mondiale, mi è venuta voglia di capire come si è accumulato questo enorme debito degli USA.A questo riguardo, la Casa Bianca fornisce un'infografica, che vi mostro. (Cliccate sull'immagine per ingrandire).Il documento comincia così

Al termine dell'amministrazione Clinton, gli Stati Uniti erano sulla strada buona per ripagare il debito e avevano accumulato 2,3 miliardi di dollari in risparmi. Dopo 10 anni si sono aggiunti 12.700 miliardi di dollari, portando il debito a 14 mila miliardi.

Gran parte di questo debito, come si noterà dai dati e come si intuisce dal fatto che dal 2001 al 2008 vi sono state due amministrazioni repubblicane, è stato accumulato da Bush (7000 miliardi contro 1400 di Obama). Una buona parte di questo debito è dovuto al taglio delle tasse dell'amministrazione Bush (3 mila miliardi di dollari) seguita dalla spesa interna e per la difesa (1700 miliardi) e dalla guerra in Afghanistan e Iraq (1400 miliardi).E finisce così

Negli ultimi 10 abbiamo speso più di quanto abbiamo raccolto. Alla fine del 2000, il governo aveva un surplus, ma invece di usarlo per ripagare il debito l'ha usato per nuovi tagli delle tasse [...] Siccome nessun partito è stato irreprensibile nel prendere le decisioni che ci hanno condotto a questi problemi, entrambi i partiti hanno la responsabilità di risolverlo.