L’obesità è ormai a tutti gli effetti una patologia che colpisce indistintamente adulti e bambini di tutto il mondo. Per molti anni tutti noi abbiamo pensato che questo fosse un problema dei paesi americani e anglosassoni, anche perché qui avvenivano le maggiori ricerche sull’alimentazione, sulle patologie alimentari e sul mangiare male. Ma proprio in questi giorni anche l’Italia ha svolto uno studio riguardo all’obesità, l‘Università di Siena infatti ha lanciato un allarme, un bambino toscano su tre avrebbe problemi di peso. La ricerca chiamata, “Okkio alla salute”, ha analizzato il girovita di 1.800 bambini della Regione tra gli 8 e i 9 anni. Dalla ricerca è risultato che il 21,2% di essi era in sovrappeso, mentre il 7,2% è obeso, cioè dai 30 in su.
La causa sembrerebbe essere il grande numero di zuccheri e grassi ingeriti, la vita molto sedentaria, la mancanza di sport. Riguardo ai risultati di questa ricerca, Daniela Scaramuccia, assessore al diritto alla salute della Regione Toscana ha dichiarato: “I risultati dell’indagine sono una base conoscitiva preziosa per monitorare lo stato di salute dei ragazzi toscani, indirizzare le politiche regionali per i giovani e mettere in atto interventi sempre più mirati per promuovere stili di vita salutari. Rispetto al passato, ha aggiunto, il pur lieve miglioramento dei dati ci incoraggia a proseguire con le azioni intraprese, in stretta collaborazione con la scuola e coinvolgendo sempre più le famiglie.” Allora occhio all’alimentazione nostra e dei nostri bambini!
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