OBIETTIVO: FARE CASSA
LE PROPOSTE DEL MINISTRO BALDUZZI

In questi giorni il ministro Balduzzi, Renato Balduzzi ministro della “salute”, sta facendo una serie di proposte su come fare cassa subito.
Una proposta riguarda i ticket sanitari. I ticket, così come sono combinati adesso, sarebbero aboliti, e sostituiti con la “franchigia”. «Una franchigia – ha detto il ministro – avrebbe tanti vantaggi per tutti riducendo in maniera drastica gli svantaggi. L’introduzione della franchigia risolverebbe il problema delle esenzioni non legate al reddito e risponderebbe ai criteri di trasparenza , equità e tendenziale omogeneità».
Il sistema delle franchigie prevede che ciascun cittadino paghi fino a una certa soglia, modulata sul reddito, superata la quale il servizio sanitario si fa carico di tutto. La franchigia la pagherebbero tutti e si aggirerebbe attorno al 3‰ del reddito lordo. Vale a dire 30 euro per un pensionato che ha un reddito lordo di 10.000 euro l’anno, e 300 euro per chi denuncia un reddito lordo di 100.000 euro l’anno.
Detta così sembra una cosa facile, semplice, equa, ma c’è un grandissimo ma e cioè che a pagare sono sempre coloro che denunciano un reddito onestamente, come i pensionati, ed i dipendenti con busta paga. I soliti furbi che denunciano meno di quello che dovrebbero o gli evasori totali, la scamperebbero anche questa volta dalla tenaglia delle tasse, o franchigia che sia.

E’ in discussione se far pagare di più anche il cosiddetto “cibo spazzatura”: merendine, patatine, snack, cracker, ecc. tassa che in altri paesi europei è già vigente. Un sondaggio ha rivelato che 8 cittadini su 10 sono favorevoli ad una tassa in più su queste cose.
Bisognerebbe chiarire bene, però, che cosa si intende per ”cibo spazzatura“. Perchè se si intendono quei prodotti a cui sono stati aggiunti sale o zuccheri, allora, per esempio, anche il nostro lardo di colonnata DOP rischia di essere considerato spazzatura.
La tassa sugli alcolici farebbe incassare circa 269 milioni di euro e quella sulle bevande gassate circa 245 milioni di euro.






