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Oblivion

Creato il 22 marzo 2013 da Cinefilante
  • In attesa di Oblivion...

Oblivion
L’uscita di un grande film di fantascienza è sempre fonte di grande entusiasmo per me.
Se poi c’è di mezzo Tom Cruise allora sono anche ancora più contenta, perché nonostante i suoi inizi top-gunneschi ha dimostrato di saper scegliere sempre delle belle storie, da Nato il 4 luglio a Minority Report (tratto dal mio adorato Philip K. Dick).
Se poi ci mettiamo pure che ha saputo dimostrare una certa ironia in parti come quella di Les Grossman in Tropic Thunder oltre che di sé stesso nei contenuti speciali di Mission Impossible 2, si fa strada la convinzione che pure Oblivion potrebbe essere quel sorso d’acqua rigenerante per le gole assetate di Sciente Fiction.
Io aspetto Oblivion da mesi e mesi. Nella mia vita è sempre stato così, anche quando non c’era Internet ma per motivi traversi venivo a sapere che sarebbe uscito un filmone di fantascienza mi mettevo in trepida attesa e aspettavo fino a che finalmente potevo andare al cinema a godermi lo spettacolo..E’ stato così per Total Recall (quello del 1990), per Matrix e per qualunque seguito (anche se non sempre all’altezza) di Terminator.
Via via che l’11 aprile si avvicina non posso fare a meno di chiedermi come sarà Oblivion, se al di là degli effetti speciali ci sarà quella sostanza che lo renderà un grande film da restare negli annali ma soprattutto se riuscirà ad evocare quella meravigliosa sensazione di aver aggiunto un piccolo tassello al sentiero che conduce al grande mistero dell’esistenza su questo pianeta...
Il regista Joseph Kosinski è un ragazzo che viene dalla pubblicità ma sempre con un occhio aperto sul futuro, già regista di Tron, the legacy, che per altro io non ho visto, e mi sa che in attesa di Oblivion me lo andrò andrò a recuperare.
A giudicare dal trailer comunque le premesse ci sono tutte e io resto in speranzosa attesa…

E se nel frattempo penso a cosa mettere nella mia personale capsula del tempo, su cosa vorrei non si perdesse nei menadi del passato, ci metto dentro la musica:The dark side of the moon (Pink Floyd), che forse un alieno trovandolo potrebbe avere l’impressione di come un po’ di civiltà sia passata anche da queste parti...
Abbinamento con una nuova apertura a Roma, una pasticceria in pieno centro che promette delizie irresistibili... Pasticceria De Bellis in PIazza del Paradiso, 56. Cioè, stiamo parlando di millefoglie come fin'ora lo si è solo sognato. Io ci vado domani!

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