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Oblivion, ovvero l'unico alieno buono è quello che esplode!

Creato il 25 agosto 2013 da Marcar

Difficile giudicare il film di Joseph Kosinski. Certamente un prodotto intelligente (un po' alla Moon, comunque), trucchi ben riusciti e mai ridondanti, fotografia forse un po' essenziale ma efficace. Persino commovente in certi passaggi.

Magari un Tom Cruise un po' troppo imbambolato, ma possiamo passarci sopra.  Eh, sì, perché stavolta gli alienacci hanno invaso il pianeta, scopo ciucciarsi tutta l'acqua che contiene, poi, a suon di bombe, sono stati ricacciati indietro.

Gli umani rimasti, notoriamente allergici alle radiazioni, si sono rifugiati su Titano e da lì inviano missioni per badare alle turbine, che, guarda caso, ciucciano acqua anche loro, seppur insidiate dai resti dei guerrieri alieni che hanno perso ma, testardi come sono, fanno sabotaggi a non finire.

A qualcuno, un sospetto poteva anche venire, ma Jack, solo (apparentemente) sul pianeta con la bella mogliettina, non ci pensa proprio. Colleziona vecchi reperti, si lascia andare a qualche imbarazzante ricordo, ma aspetta solo di rientrare nella ridente Titano, finché, un bel giorno, un'antica astronave casca al suolo e cominciano i guai veri... Ma anche le scoperte sensazionali. Fino al finale agrodolce e un po' comico, a dire il vero.

Oblivion si lascia guardare, forse il migliore tra i film del genere negli ultimi 5 anni (niente da entusiasmarsi, comunque, vista la qualità media imbarazzante) ma, evitando lo spoiler per un film che comunque vi consigliamo, va detto che è grande l'impressione che poteva esser fatto meglio, scritto meglio, recitato meglio. Insomma, un prodotto godibile ma riuscito a metà. Come troppo spesso accade, alcune contraddizioni non riescono a far immergere lo spettatore completamente nella narrazione. 

Il senso comune non dovrebbe sfuggire neanche ad una coppia iper-tecnologicizzata e assistita da una piattaforma orbitale che pensa a tutto. 

E in quanto agli alieni, davvero non ne combinano una buona. Lontani i tempi di E.T., almeno mille anni luce. E i droni sono cattivi davvero, quelli sì credibili, dato che anche sulla Terra del 2013 ammazzano i civili. Ma questa, non essendo fantascienza, è davvero un'altra, tragica, storia.

 

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