Posso constatare che l'occupazione femminili è in salute, dove lavoro io presso una azienda a Guasticce(LI) ci sono 12 donne che vi lavorano come dipendenti, va bene due sono della sicurezza.
Chi impiegata, chi operaia, giovani, madri, ma una azienda che investe su di loro, ora questa è una succursale, ma penso anche nelle altri sedi ci sia questa politica di dare spazio alle donne, che poi in un ramo così difficile quale l'attività di spedizione.
Politica rivolta anche al mondo giovanile, in quanto sono molti i giovani impiegati, per tanto si può dire che lavoro ai giovani c'è, dipende dal sacrificio di essi, dalle opportunità che si offre, quanto si vuol investire sulle risorse umane.
Poi in un territorio, diciamo che offre possibilità alle aziende di svilluparsi, dove unito alla presenza di un porto, di un interporto e un aereoporto, si può essere vogliati a crescere i propri investimenti.
Quindi complienti anche alle amministrazioni locali che danno il loro contributo all'occupazione e meno al governo che invece cerca di danneggiare chi vuol investire.
Le aziende devono rimanere in Italia e dare lavoro a tutti e far crescere il benessere per tutti.
Più ci sono queste cose più si starebbe bene tutti.