Ormai è sempre più grande l’attesa per quanto riguarda l’arrivo sugli scaffali di Oculus Rift e Morpheus, ma fra l’entusiasmo per un dispositivo e l’effettiva volontà di acquistarlo c’è non poca differenza.
A tal proposito la Electronic Entertainment Design and Research, organizzazione che si occupa per le ricerche di mercato in ambito videoludico, ha effettuato degli studi stimando quale potrebbe essere il prezzo ideale di questi dispositivi per invitare i potenziali consumatori all’acquisto.
Questi, come già detto all’inizio, sono sicuramente incuriositi da questa nuova tecnologia, e molti di loro sono alla ricerca proprio di nuove esperienze ludiche che non si limitino a un porting dello sparatutto di turno per VR.
Tuttavia, nonostante la buona volontà, i consumatori devono comunque scontrarsi con il costo della tecnologia, elemento che secondo EEDAR costituisce sempre il fattore cruciale per quanto riguarda la decisione finale di acquisto.
In media, sembra che i giocatori siano disposti a spendere tra i 100 e i 200 dollari per il visore vero e proprio, e fino a 375 per aggiornare le loro postazioni di gioco e implementare il supporto alla realtà virtuale.
EEDAR afferma che la VR è un tema caldo nel mondo videoludico ma, nonostante il gran parlarne, i giocatori sono ancora fondamentalmente indecisi per quanto riguarda l’acquisto di dispositivi dedicati. Molti sono informati a riguardo, ma pochissimi hanno effettivamente provato la tecnologia, e fra questi molti sono indecisi.
A questo punto sembra di importanza cruciale per l’industria far provare i prodotti a quanti più utenti possibili.
Per concludere vi lasciamo con un grafico per darvi un’idea più precisa dell’indagine di mercato condotta dalla EEDAR.