OF4. un commento

OF4, se fossimo su Twitter potrei commentare la quattro giorni di festival da strada che, coinvolgendo editoria, arte, fotografia e cibo, si autodefinisce “unico nel panorama nazionale ” perché “la strada”, che poi sono le strade Fracigena e via Emilia, “rappresenta l'essenza di Fidenza”, potrei commentare scomodando Sakespeare:“Sappiamo quel che siamo ma non quello che potremmo essere”. E buonanotte ai suonatori.
Invece no, sei o sette cose mi scappano dette e le metto in fila.
La prima: le coline. Si dimentica che in nessun altro punto regionale le colline sono così vicine alla via Emilia via Francigena e dunque per il pellegrino sono la svolta, le prime colline dopo la valle padana...
La seconda: i fidentini e gli altri. Avendo partecipato a molti degli incontri di questi 4 giorni, qualcosa in più delle solite dieci presenze si è visto soltanto con Sgarbi, Bolsi e Platinette...
La terza: il cibo. “Parmigiano, prosciutto e malvasia: compagni di viaggio in questa terra” così recitava il programma... si vabbè pioveva, ma non sempre e poi in piazza, anche se pioveva, c'era dell'altro: una bancherella di dolciumi, un birraio e un venditore di piadine e salcicce...
La quarta: il futuro. S'è parlato, e molto, del passato. Manca il futuro.
La quinta: i commercianti del centro. Domenica hanno tenuto chiuso
La sesta: gli amministratori comunali. A parte la Gruzza, non un pubblico amministratore, dal sindaco in giù, ha partecipato al festival, di sfuggita si è intravisto per una volta il solo Tosi
La settima: l'dea. L'idea è buona, nonostante alcune forzature, fuori tema, ad esempio la serata dedicata agli scrittori fidentini, o lo spazio dedicato ai bimbi, e poi, visto che la cultura non è un monopolio di una parte politica, se si evitasse di coinvolgere nell'organizzazione soltanto quelli che hanno sostenuto, votato o addirittura si sono candidati per Massari, sarebbe un passo avanti culturalmente corretto.A chi giova?(cp)http://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane