Officinae Verdi, il commento dell’Amministratore Delegato Giovanni Tordi: “Lo sviluppo di un mix energetico per una generazione distribuita nella quale ciascuno può diventare via via più autonomo utilizzando già oggi un mix di “tecnologie verdi” fonti rinnovabili ed efficienza energetica e soddisfare i fabbisogni nel proprio immobile o nella propria azienda, è al centro del nostro progetto: “Energia a kM Ø”, un progetto che coniuga un nuovo modello sostenibile che generi sensibili riduzioni delle emissioni di CO2 “ sia in campo residenziale che industriale”.
Elevata propensione all’impiego di rinnovabili ed efficienza energetica non solo sul piano teorico, ma anche su quello delle scelte concrete: il 90% degli italiani è propenso all’acquisto di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, oltre il 70% a installare pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica o riscaldare acqua, il 66% a installare condizionatori di nuova generazione più efficienti. Principali barriere alla realizzazione: difficoltà nelle decisioni nei condomini (68%), la rilevanza degli investimenti iniziali richiesti (28%), la burocrazia (12%).
Sono queste alcune prime evidenze di una ricerca condotta dall’Istituto Abis Analisi e Strategie per Officinae Verdi la nuova ESCO (Energy Service COmpany) per lo sviluppo delle energie rinnovabili, dell’efficienza energetica e del carbon management costituita da WWF, Unicredit e Solon.
“Lo sviluppo di un mix energetico per una generazione distribuita nella quale ciascuno può diventare via via più autonomo utilizzando già oggi un mix di “tecnologie verdi” fonti rinnovabili ed efficienza energetica e soddisfare i fabbisogni nel proprio immobile o nella propria azienda, è al centro del nostro progetto: “Energia a kM Ø”, un progetto che coniuga un nuovo modello sostenibile che generi sensibili riduzioni delle emissioni di CO2 “ sia in campo residenziale che industriale” ha commentato Giovanni Tordi , Amministratore Delegato di Officinae Verdi.
Nel 2010 la bolletta energetica nazionale è stata pari a 52 Miliardi di euro.
Si stima che il potenziale di recupero energetico attraverso interventi di efficienza nei vari settori, può arrivare al 45-50% nel settore residenziale, 16% in quello industriale, 25% nei trasporti.
Un potenziale nell’ordine di diversi miliardi di euro l’anno, che rappresenta una grande opportunità di crescita per la green economy.
Attraverso una corretta politica di incentivazione dell’efficienza energetica in Italia si potrebbe arrivare a conseguire un risparmio integrale di energia fossile di oltre 86 Mtep nel periodo 2010-2020, con una conseguente riduzione di emissioni di CO2 pari ad oltre 207,6 milioni di tonnellate, con un risparmio economico, per il costo evitato della CO2 di circa 5,2 miliardi di Euro, se si stima il costo della CO2 al 2020 pari a 25 Euro/t.
FONTE: www.officinaeverdi.it