Magazine Diario personale

Oggi è il giorno delle t-shirt sceme

Da Micamichela @micamichela
Ho scritto di quando ero ggiovane e portavo le magliette sceme, però non ho mica detto che ho smesso di portarle eh. Perché nonostante la vecchiaia mi vesto come allora.
E' dalla laurea che ho in teoria, molta teoria, iniziato il processo Michela-diventa-una-persona-grande che fino ad ora ha portato nel mio armadio un trench nero (sognando il beige Burberry che ogni tanto vado all'outlet a vedermelo e sognare - per la cronaca anche all'outlet 700 euro), dei pantaloni non in jeans (ma sempre con la forma dei jeans), un paio di francesine basse al posto dell'ennesimo paio di ballerine e poco altro.
Forse il mio progetto andrà a buon fine quando troverò un lavoro, ma SERIO, perché dove andavo l'anno scorso ero elegante già se sotto il cardigan  mettevo una camicia.
Comunque niente: la mia divisa, soprattutto ora che torna il caldo, è skinny-tshirt scema-cardigan.
Eh perché mica parliamo di magliette serie.
La mia preferita al momento è questa:

Oggi è il giorno delle t-shirt sceme

Notare prego come la foto fatta dall'alto mimetizzi strategicamente la pancia, mentre i lati del cardigan aperto sulle gambe leggermente divaricate nascondono maniglie dell'amore, fianchi e protuberanze dell'altocoscia-culo facendo sembrare le gambe magre.


E' stupenda, la amo, l'ho pagata l'anno scorso tipo 12 euro (roba di qualità) in un negozio dove l'età media degli acquirenti è 17 anni e ovviamente io facevo finta fosse un regalo per una sorellina più piccola. E l'ho lavata talmente tanto che sembra vintage.
Poi altre, tutte bianche e grigie così: con personaggi dei cartoni, stampe a caso, una con Jessica Rabbit e una perfino con un gatto stilizzato (un gatto, io, sì).
E però è primavera, viene voglia di fare shopping e io vorrei tanto rinnovare il mio parco t-shirt, vorrei comprare anche un sacco di altre cose, ma ahimè sono povera e senza soldi.
Il risultato è che parto di buon'umore, vedo un sacco di cose carine, spulcio, faccio da consulente per il Madre-shopping (che mi copia il pantalone stile jeans con maglietta e cardigan, cioè da qualcuno l'ho presa questa sindrome di Peter Pan) e compro regali per la cugina che compie 16 anni:
Oggi è il giorno delle t-shirt sceme

Roba tra l'altro che non mi farei problemi a portare. No vabbè, la sciarpa con la bandiera no perché è il simbolo del bimbominkismo (e infatti son andata sul sicuro che so che le piace).
Eppoi eppoi, mi innamoro di una maglietta STUPENDA.
Oggi è il giorno delle t-shirt sceme

Cotone grossino morbido, nera dietro e bianca davanti, stampa carina, però è Fixdesign porco cazzo, quelli che oltre alle pubblicità di 10 minuti con le bambine boccolute, fanno delle taglie che non esistono. Ho capito che il target è la ragazzina di 16-17 anni, però pure a quell'età, non è normale che una M vada bene ad una taglia 38-40, che in altri posti porta la XS.
Quindi FIXDESIGN IO TI ODIO e PROTESTO, perché io ho il diritto di vestirmi come quelle che hanno 10 anni in meno di me, e adesso ho la fissa che voglio una maglietta stampata che sia nera dietro e bianca davanti.
Andrò a prendermene due basiche da H&M, ci faccio un disegno davanti e me le incollo da sola, ecco.
Comunque alla fine non ho comprato niente.

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