Primo Brown, David Berardi all’anagrafe, rapper trentanovenne, fondatore dei Cor Veleno, non ce l’ha fatta, se n’è andato nella notte di Capodanno, vinto da una lunga malattia, lasciando familiari, amici, fan e il mondo della scena hip hop attoniti. Appena alla vigilia di Natale il padre Mauro avrebbe scritto sul profilo social di Primo Brown, un post inizialmente riservato solo agli amici, diventato poi pubblico con le condivisioni, che diceva: “Cari Amici di Primo, sono Mauro il suo papa’. E’ da un anno e mezzo circa che ormai e’ fuori dalla scena, in seguito a seri problemi di salute. Volevo informarvi che sta attraversando un periodo particolarmente difficile e mi occupero’ io della sua pagina Facebook da ora in poi. Ringrazio tutti per l’affetto, un abbraccio e Buon Natale a tutti, Mauro”.
Il rapper mancava dalla scena da giugno del 2014 e tempo fa aveva scritto: “Devo affrontare un viaggio difficile che non so dove porta, e come si ritorna indietro, devo solo farlo“.
Molte le manifestazioni di cordoglio sui social e da Jovanotti a Fabri Fibra, passando per J-Ax e Piotta, il mondo della musica si è stretto attorno alla famiglia del rapper scrivendo un ultimo saluto all’amico e collega..
“Lo conoscevo fin da bambino – scrive Jovanotti – siamo cresciuti insieme, è un dolore grande”.
“Ciao Primo. Ci rivediamo dall’altra parte. Riposa in pace frate” lo saluta così Fabri Fibra su Facebook, mentre J-Ax su Twitter gli augura “Riposa in pace”. Il cordoglio arriva anche da Tommaso Zanello, meglio conosciuto come Piotta, che affida a Facebook il suo ricordo, confermando anche la data dei funerali avvenuti oggi a Roma alle 12 nella chiesa Santa Maria delle Grazie. “Continuerò a pensarti forte – dice Piotta – Continuerò ad ascoltarti forte. Ciao Dà, ti abbraccio… forte!”.
“Roma ti piange – scrive invece il rapper e amico Jesto su Facebook – Così tanti ricordi, fai parte della mia vita. Mi hai insegnato tanto, mi hai aiutato tanto, quando ero solo un pischello disagiato. Mi hai portato con te, mi hai dato una possibilità, hai creduto in me. Non lo scorderò. Abbiamo tutti imparato da te. Questo mondo porta via i migliori. Sei e rimani un esempio per me. Ciao Fratè, Se ribeccamo presto”.
Redazione