ra poche ore tutti gli occhi saranno puntati sul nuovo iPhone, ma non di solo hardware si tratta. iPhone 5, infatti, sarà equipaggiato dall’inedito sistema operativo iOS 6. Nando Cannone, sviluppatore dell’iOS Dev Center, ne ha testato a lungo le versioni preliminari e qui ce ne racconta pregi e debolezze.
Il dado di iOS mostra la faccia con il numero sei. Stasera (alle 19.00 in Italia) Apple presenterà al mondoiPhone 5 corredato del nuovo sistema operativo iOS 6. Fino ad oggi disponibile solo per gli sviluppatori, il nuovo iOS è in versione Beta numero 4 rilasciata ad Agosto. A meno di rilevanti correzioni in corso d’opera, la quattro sarà l’ultima beta prima della versione definitiva. Per agevolare il lancio commerciale di iPhone 5e lasciare tutta la scena al nuovo prodotto, iOS 6 sarà disponibile agli utenti degli altri dispositivi Apple soltanto qualche giorno dopo.
Fatte salve le eventuali aggiunte dell’ultima ora, iOS 6 è già maturo per stupirci e dare filo da torcere ai rivali, soprattutto il Samsung Galaxy 3. Come è già successo con iOS 5, anche iOS 6 sarà disponibile via OTA (Over the Air) in Wi-fi o 3G (scelta sconsigliata, troppo ballerine le nostre connessioni mobili) quindi senza dover collegare fisicamente il dispositivo al computer. Completata l’ipotetica installazione passiamo alle novità.
APPLE E GOOGLE la guerra continua, le nuove MAPPE e YOUTUBE che non c’è più
La dura competizione tra Apple e Google porta a due importanti novità di iOS 6: le mappe e l’assenza dell’applicazione nativa YouTube (azienda made in Google). Le mappe, completamente ridisegnate (con funzione 3D denominata Flyover), per la prima volta non sono fornite da Google ma da TomTom ( azienda leader nei sistemi di navigazione e nell’orbita del colosso di Cupertino ). Ci sono diverse funzioni migliorative con uno stile orientato alla navigazione satellitare. Interessante la funzione di NAVIGAZIONE PASSO PASSO che trasforma l’iPhone in un vero e proprio navigatore satellitare con tutte le opzioni e le varianti del caso, e la funzione ALLA GUIDA SENZA DISTRAZIONI che permette con un solo tap sul pulsante AVVIO di essere guidati dalle indicazioni vocali (in italiano) senza distrarci fino al raggiungimento della nostra destinazione. Purtroppo la rivalità tra Apple e Google fa sparire l’icona e la relativa applicazione nativa di YouTube. Su Apple Store è comunque già pronta l’app gratuita, anche se questo divorzio non è certo un punto a favore del nuovo iOS.
INTEGRAZIONE E CONDIVISIONE arrivano FACEBOOK e LE FOTO CONDIVISE
Se iOS 5 e le sue successive release ci avevano portato l’integrazione con Twitter, iOS 6 aggiunge quella con Facebook. Dal menù impostazioni potremo configurare il nostro account Facebook fornendo le credenziali di accesso, e da quel momento troveremo la funzione di condivisione Facebook nei vari menù. Potremo condividere contenuti e scrivere post. Utilizzando poi le potenzialità di SIRI, potremo anche dettare i nostri contributi per il social network. Arriva anche la condivisione degli album fotografici con i nostri amici registrati su iCloud, basta scegliere i partner dal menù e il gioco è fatto. Per chi non ha un account iCloud e un dispositivo Apple arriva STREAMING FOTO IN DIRETTA SUL WEB. Si riceve un link via mail seguendo il quale si potranno visualizzare sul web le immagini dei nostri album sotto forma di presentazione.
La MAIL DIVENTA VIP
Il collaudato (ma non eccezionale) sistema Mail di iOS cambia interfaccia grafica e adesso ha una funzione VIP. Accanto al contenitore POSTA IN ENTRATA avremo un secondo contenitore nel quale saranno ospitate tutte le mail (conversazioni) provenienti da utenti preferiti, da noi selezionati, che Apple definisce VIP. In questo modo potremo creare un efficace filtro per dare priorità di lettura alle mail più importanti, e visionare in un secondo momento tutte le altre. Funzione molto utile quando si usano i dispositivi in viaggio e con poca banda a disposizione.
NON DISTURBARE TI CHIAMO PIÙ TARDI
Nel menù impostazioni compare la piccola ma importante funzione ( di derivazione Cydia) NON DISTURBARE. Se si abilita, tutte le notifiche audio-video di iOS (chiamate, sms,email, promemoria, messaggistica istantanea, eccetera) potranno essere disattivate utilizzando un solo comando. Ideale quando si è in riunione o si è impacciati. Inoltre è presente una lista bianca nella quale includere i contatti per i quali le notifiche resteranno attive. Cambia anche l’interfaccia di risposta alle chiamate in arrivo. Al dualismo classico RISPONDI – RIFIUTA vengono aggiunti RISPONDI CON MESSAGGIO e RICORDAMI PIÙ TARDI che crea un promemoria per ricordarci di chiamare la persona alla quale non abbiamo voluto/potuto rispondere prima. Non si tratta comunque di grandi innovazioni, perché già da tempo queste funzioni sono disponibili su smartphone di fascia medio-bassa.
DOVE MI TROVO? CHE TEMPO FARA’? SIRI DIVENTA ITALIANO
Finalmente anche gli utenti italiani potranno chiedere al loro iPhone: ” Dove mi trovo?”, “ Che tempo farà?” iOS 6 introduce SIRI in italiano. Con iOS 6 sarà possibile gestire a voce CALENDARIO, PROMEMORIA, CONTATTI, telefonare, dettare SMS , scrivere mail, postare con TWITTER e FACEBOOK , impostare il navigatore, passare da un brano all’altro della playlist musicale. Nella tastiera virtuale compare l’icona microfono dell’assistente locale, in stile (non me ne vogliano i puristi Apple) Android. Inutile dire che l’innovativo assistente vocale ( Siri) di casa Apple funziona davvero bene anche in italiano.
PASSBOOK tutte le carte in formato virtuale
Con iOS 6 Apple introduce PASSBOOK, sistema virtuale di raccolta di tutte le informazioni abitualmente memorizzate in Carte Fedeltà, Coupon, Biglietti Arerei e Ferroviari in un unico contenitore digitale. Come sono raccolti i dati dalle varie carte e trasferiti? Attraverso la lettura del codice QR CODE. Letto il codice, le informazioni vengono trasferite al dispositivo e utilizzate ogni volta anche si vuole al posto delle carte magnetiche. Funzionerà ?In Europa e Usa il sistema è già utilizzato per l’ingresso in metropolitana, per i musei, per i biglietti aerei. In Italia, dove il 90 per cento dei pagamenti si fa in contanti, faticherà a farsi strada.
GUIDED ACCESS con ti limito iOS
Con GUIDED Access è possibile limitare l’uso del dispositivo a una singola applicazione, disabilitare il tasto home, e rendere sensibili al tocco solo alcune aree selezionate dello schermo. Ideale per l’uso scolastico e per la sicurezza dei genitori, senza trascurare gli usi aziendali.
FACETIME TI VEDO ANCHE IN 3G
FACETIME, il non fortunatissimo sistema di video- chiamata di Apple, adesso funziona anche in rete 3G e non più soltanto in area Wi-Fi. Va detto che gli utenti Cydia potevano già farlo.
iOS 6 LA BATTERIA E LA SOLITA STORIA
Quando arriva un nuovo sistema operativo Apple ci si chiede sempre se la batteria durerà più a lungo. La risposta – almeno per quel che riguarda la beta 4 di iOS 6 testata su iPhone 4s con Siri – è la stessa: NO. Con tutte le funzioni abilitate, Notifiche, Localizzazione, Push, e SIRI si strappa una giornata a pieno utilizzo e non di più. Farà meglio iOS 6 con iPhone 5? Ce lo auguriamo. La capacità della nuova batteria lascia ben sperare ma non vorremmo essere delusi.
iOS 6 E’ RIVOLUZIONARIO?
Se fosse ancora in vita, Steve Jobs avrebbe parlato di iOS 6 come del miglior sistema operativo di sempre. Ma è davvero rivoluzionario? In realtà no. Si tratta sicuramente di un sistema innovativo che migliora il precedente, peraltro già valido. Manca la killer application, quella che avrebbe fatto dire al vecchio Steve: “adesso cambio tutto di nuovo”.
A MENO CHE…
A meno che Apple non voglia sorprendere anche noi sviluppatori, e proporci un iOS 6 molto diverso dall’ultima versione beta che abbiamo testato. Sarebbe un bel colpo e anche Jobs sorriderebbe soddisfatto, lì dalla sua nuvola.
PS. iOS 6 funzionerà anche su iPhone 4S, iPad 3, iPhone 4, iPhone 3GS, iPad 2, iPod touch di terza e quarta generazione e sulla Apple TV di seconda e terza generazione. L’anteprima sulla pagina ufficiale Apple.